mercoledì 2 dicembre 2015

TUCIDIDE.To anthropinon 27.

Considerazioni sui passi tucididei legati dal filo dell'anthropinon.( parte tre).



Era stato evitato ,con la non condanna in massa dei Mitilenesi,un atto di crudeltà inaudito nei confronti di una città che faceva parte dell'impero ateniese.


Ma questa stessa crudeltà si manifestò effettivamente sei anni dopo,nel 421, contro gli uomini adulti della città di Scione,che si era ribellata (V,32,1); crudeltà che si manifestò di nuovo nel 416 contro l'isola di Melo,che addirittura non era nemmeno parte dell'impero ateniese,ma che era stata costretta a farne parte,dopo un sanguinoso assedio.



Quasi a sottolineare questa nuova durezza che si manifesta nell'imperialismo ateniese, Tucidide riporta in un dialogo( libro V,85-113) come i Melii sono completamente sopraffatti dalla logica brutale e realistica degli ambasciatori ateniesi.



. Vi è assolutamente maggior durezza e maggiore spregiudicatezza negli argomenti qui addotti in difesa dell'imperialismo ateniese,rispetto all'atteggiamento di Pericle,e vi è un'aggressione che forse questi non avrebbe contemplato( così come egli sarebbe stato sicuramente contrario alla spedizione in Sicilia), ma non vi è necessariamente un rapporto tra la durezza della posizione ateniese presentata nel dialogo e la decisione di uccidere tutti i Melii adulti di sesso maschile: questa fu presa in massa dall'assemblea ateniese,non dagli ambasciatori.


Non si può negare che vi sia maggior violenza,sia da parte dell'assemblea sia da parte degli oratori,che non all'epoca della defezione di Mitilene.



L'ultimo atto di questo crescendo di violenza è il più grandioso e catastrofico esempio di aggressione ateniese:LA SPEDIZIONE IN SICILIA,che per Tucidide non era solo un errore di giudizio,cioè un errore intellettuale da parte di chi la propose ai cittadini che l'approvarono,ma anche un errore etico: egli infatti dice in V,24,3 che gli ateniesi tutti furono presi dall' EROS,un'infatuazione irresistibile che li spingeva ad affrontare i gravi pericoli della spedizione.


Altrove,in III,45,5, nel discorso di Diodoto, l'EROS è visto come un fattore negativo che,insieme alla speranza,caratterizza l'uomo quando è pronto ad agire in modo spesso dannoso per sé e per gli altri.


Ciao ambragiarox.   


C O N T I N U A.


6 commenti:

  1. La violenza del più forte nel mondo: legge di natura? Non ci si può fare niente,oltre a constatarla?

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  2. La violenza del più forte nel mondo: legge di natura? Non ci si può fare niente,oltre a constatarla?

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  3. mi sembra che Tucidide dica che la violenza inizia sempre ad un livello che va crescendo col tempo...

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  4. Ancora niente appunti di fisica....
    Vai,Vaio!

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  5. Altra bella carica di significati al termine greco,gia'strausato,di EROS.

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  6. Fronte coronavirus di oggi 3 luglio 2021,sabato,tutto tranquillo...PS pubblicato su acer non su vaio...

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