Scritta dal 1518 al 1519,pubblicata postuma,l'opera è una serie di considerazioni politiche su spunti di storia romana.Le considerazioni di M.,sono simili a dotte discussioni,quali potevano tenersi negli Orti Oricellari.Tutto molto lontano dai precetti che si trovano nel Principe,finalizzati ad un'azione politica che doveva portare alla costituzione reale di uno stato forte in Italia.
Ancora sugli appunti di fisica:esi ci dicono che la cosa più difficile della fisica non è la relatività generale,ma la teoria quantistica dei campi. Vai,Vaio!
Per il testo della lezione su Machiavelli e' importante sapere che i tre libri de I Discorsi,iniziano a trattare della deca liviana,dopo i primi diciotto paragrafi del libro I.
Scritta dal 1518 al 1519,pubblicata postuma,l'opera è una serie di considerazioni politiche su spunti di storia romana.Le considerazioni di M.,sono simili a dotte discussioni,quali potevano tenersi negli Orti Oricellari.Tutto molto lontano dai precetti che si trovano nel Principe,finalizzati ad un'azione politica che doveva portare alla costituzione reale di uno stato forte in Italia.
RispondiEliminaMagari aveva letto anche Tucidide,ma in vetsione latina,perche' il greco non lo conosceva....
EliminaParliamo anche di Fisica,con cenni a Dirac,Modello Standard e teoria M delle stringhe...(nelle foto in appendice alla lezione su Machiavelli.).
RispondiEliminaAncora sugli appunti di fisica:esi ci dicono che la cosa più difficile della fisica non è la relatività generale,ma la teoria quantistica dei campi.
RispondiEliminaVai,Vaio!
ESSI!Errata corrigo.
EliminaPer il testo della lezione su Machiavelli e' importante sapere che i tre libri de I Discorsi,iniziano a trattare della deca liviana,dopo i primi diciotto paragrafi del libro I.
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