mercoledì 9 dicembre 2015

MACHIAVELLI.Macula avelli 4.

                                                                                 


Machiavelli,opere,oltre al "Principe".


STRUTTURA.


"I Discorsi sulla prima deca di Tito Livio."
In tre libri,scritti tra il 1513 e il 1521.


Nel primo libro è trattata l'origine e la costituzione dello stato; nel secondo la sua organizzazione militare e l'espansione territoriale; nel terzo sono esposte le ragioni che spiegano il crescere,lo stabilizzarsi,il decadere di un principato.


"I Discorsi "sono una serie di dissertazioni ideali,senza la vis polemica e la passione del "Principe". Rimangono identici nelle due opere,1) il giudizio sugli uomini;2) il concetto di stato che sta al di sopra di tutto;3) la virtù politica anteposta a quella morale;4) la religione come strumento di governo;5) la necessità di milizie cittadine o meglio nazionali;6) accusa ai principi italiani che consentono la dominazione straniera;7) condanna della chiesa quale concausa della servitù italiana.



"L'arte della guerra" in 7 libri scritti tra il 1519 e il 1520.



L'opera è composta da dialoghi che l'autore finge siano avvenuti negli Orti Oricellari.
Vi si tratta della formazione dell'esercito,del suo ordinamento,della fanteria come suo nerbo,della cavalleria come mezzo ausiliario,della descrizione dell'esercito fatta dagli storici antichi,di questioni tattiche riguardanti i combattimenti.Non manca l'attacco dell'autore contro le milizie mercenarie.



"Istorie Fiorentine" in 8 libri scritti tra il 1520 e il 1525. La dedica è a Clemente VII.



Il Preludio comprende la storia di Firenze,dalle origini al 1440; il corpo della narrazione va da Cosimo I alla morte di Lorenzo il Magnifico.
Anche in quest'opera ritornano motivi tematici simili a quelli del "Principe": visione del condottiero ideale,dell'individuo contro la Fortuna,del volgo inerte e spregevole,dell'infedeltà degli eserciti mercenari,della corruzione dei tiranni,della Chiesa mondana e politicante.




CONTINUA.  (con il post nr 5 che finisce la prima lezione al Liceo Calasanzio,a.s. 77/78).


     Ciao ambragiarox.



PS. Di seguito sono forniti i testi letti durante la serata,a favore del Liceo Classico,al Calasanzio di Carcare,il 12 gennaio 2018(Autrice la professoressa Maria Rosa Simonassi).

8 commenti:

  1. Bella sintesi,ma si sente sempre viva l'esigenza di leggere le parole di Machiavelli.In lemarancio to anthropinon,prima i testi poi le considerazioni,in macula avelli il contrario. Quale il metodo più giusto?

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  2. Per adesso mi rinfresco la memoria,in attesa della lettura diretta dei testi.Visto che si tratta di lezioni al liceo mi comporto come un'alunna.

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  3. I testi della notte del classico a Calasanzio si leggono male lo so...
    Ma lasciali,si legge almeno il nome dei personaggi evocati...Tosca,Aida,Medea,Saffo,Cleopatra,Selene,Elena a Sparta.
    Lavoro degnissimo e messo su con tanto amore e tanta dedizione affaticatrice...

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  4. niente testi di fisica,ma le testimonianze della notte del Clsssico del !( d ddel "= sono tanta roba!
    Vai,Vaio!

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  5. Nello spazio dedicato alle opere di Machiavelli e' messo in evidenza lo schema mentale comune tra Principe e Discorsi,tra Principe e Arte della Guerra,tra Principe e Istorie Fiorentine.

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  6. Fronte coronavirus di oggi18 luglio 2021,caldo da quaranta gradi,falciato il prato,ecco perchè scrivo alle due del pomeriggio....Dazn,va....

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