La vanità non riesce mai a essere trattenuta da nessun essere umano. E Machiavelli in questa lettera ne dà una grande prova. Però alla politica( qui esposta ad inesperti) non rinuncia mai...e spiega di re e diete e strategie.
La natura dava insegnamenti e il Rinascimento riconosceva validi questi insegnamenti per capire l'uomo. Chi studiava e imitava la natura,non sbagliava mai.
La Repubblica degli zoccoli è il Capitolo generale dei frati francescani,che avevano zoccoli ai piedi e che cosi è chiamata da M. e Guicciardini in un loro scambio di lettere,in occasione della ambasceria fatta da Machiavelli a Carpi nel 1521. Guicciardini era allora governatore a Modena,che si trovava poco distante da Carpi.
Gioco di specchi:M.scrive a Guicciardini cosa succede mentre lui stesso sta scrivendo la lettera all'amico governatore di Modena.L'argomento della missiva è come sia avvenuta la stesura della missiva stessa.
Parte dedicata alla Fisica. Sì accenna all'inventore della teoria delle Stringhe(un Italiano) e alla elaborazione successiva della teoria delle particelle Susy(supersimmetria).
Certo che la teoria delle stringhe ha avuto vita difficile;a comolicarne la comprensione ,anche l'esigenza di ammettere nuove dimensioni oltre quelle spazio-temporali! Vai,Vaio!
Quindi la lettera al Guicciardini,sopra riportata e' del 1521,il Principe e' del 1513,ma l'antologista propone di leggerla prima del Principe. Nella lezione su M.,tenuta a Carcare,tale lettera e' stata proposta come lettura finale della spiegazione di M.
Argomento della lettera a Guicciardini,la quasi risibile ambasceria affidata dai Medici a M.nel 1521:parlare al Capitolo Generale dei Frati francescani a Carpi.
M.volge in burla la missione:passa prima in Modena da Guicciardini e si fa promettere l'invio di uomini da Modena,in modo da sembrare ai frati di Carpi,un uomo di alto affare,e nei tre giorni in cui M. sta dai frati riesce a stupefare l'intero Capitolo.
Ma burla a parte,anche a Carpi,M non si fa scappare l'occasione di ricercare la verita'effettuale. Stavolta in modo gustoso e comicamente raffinato,per cui il lettore e' piacevolmente divertito...
La vanità non riesce mai a essere trattenuta da nessun essere umano. E Machiavelli in questa lettera ne dà una grande prova. Però alla politica( qui esposta ad inesperti) non rinuncia mai...e spiega di re e diete e strategie.
RispondiEliminaLa natura dava insegnamenti e il Rinascimento riconosceva validi questi insegnamenti per capire l'uomo. Chi studiava e imitava la natura,non sbagliava mai.
RispondiEliminaLa Repubblica degli zoccoli è il Capitolo generale dei frati francescani,che avevano zoccoli ai piedi e che cosi è chiamata da M. e Guicciardini in un loro scambio di lettere,in occasione della ambasceria fatta da Machiavelli a Carpi nel 1521. Guicciardini era allora governatore a Modena,che si trovava poco distante da Carpi.
RispondiEliminaNel 500 l'uomo è visto sub speciae Naturae .
RispondiEliminaSub specie.....errata corrigo....
EliminaGioco di specchi:M.scrive a Guicciardini cosa succede mentre lui stesso sta scrivendo la lettera all'amico governatore di Modena.L'argomento della missiva è come sia avvenuta la stesura della missiva stessa.
RispondiEliminaParte dedicata alla Fisica. Sì accenna all'inventore della teoria delle Stringhe(un Italiano) e alla elaborazione successiva della teoria delle particelle Susy(supersimmetria).
RispondiEliminaCerto che la teoria delle stringhe ha avuto vita difficile;a comolicarne la comprensione ,anche l'esigenza di ammettere nuove dimensioni oltre quelle spazio-temporali!
RispondiEliminaVai,Vaio!
A complicarne...errata corrigo.
EliminaQuindi la lettera al Guicciardini,sopra riportata e' del 1521,il Principe e' del 1513,ma l'antologista propone di leggerla prima del Principe.
RispondiEliminaNella lezione su M.,tenuta a Carcare,tale lettera e' stata proposta come lettura finale della spiegazione di M.
Argomento della lettera a Guicciardini,la quasi risibile ambasceria affidata dai Medici a M.nel 1521:parlare al Capitolo Generale dei Frati francescani a Carpi.
RispondiEliminaM.volge in burla la missione:passa prima in Modena da Guicciardini e si fa promettere l'invio di uomini da Modena,in modo da sembrare ai frati di Carpi,un uomo di alto affare,e nei tre giorni in cui M. sta dai frati riesce a stupefare l'intero Capitolo.
RispondiEliminaMa burla a parte,anche a Carpi,M non si fa scappare l'occasione di ricercare la verita'effettuale.
RispondiEliminaStavolta in modo gustoso e comicamente raffinato,per cui il lettore e' piacevolmente divertito...