Brano dai" Discorsi sopra...", proposto durante le lezioni su Machiavelli,nell'anno scolastico 77/78 al Liceo Classico "G.Calasanzio"di Carcare..( parte 1).
Bello anche il meccanismo dello Stato Romano delle origini,dove il Senato eleggeva il Re. Niente monarchie dinastiche.E anche questo è un bell'insegnamento.
Tanti esempi tratti dalla storia romana...Sarebbe ancor valido oggi insistere sull' importanza della religione come instrumentum regni? Rispondere dopo aver riflettuto a lungooooooooo........
Un politico che prevede quel che serve al suo popolo,sa bene che non sarà possibile metterlo in pratica,se non dicendo che Dio lo vuole.Ecco perché è necessaria la religione per formare un vero stato.Ora Dio è stato sostituito dai media e dai social.
Appunti di fisica:per conciliare fisica quantistica e relatività generale,Veneziani inventò la teoria delle stringhe,ancor ora priva di supporti sperimentali. se ho capito essa afferma che sottilissimi filamenti più piccoli delle particelle conosciute,con vibrazioni danno origine a massa ed energia delle particelle stesse; tali vibrazioni delle stringhe sarebbero in sintonia con i gravitoni....et voilà! Vai,Vaio!
Analizziamo il brano de i Discorsi Sulla Prima Deca,sopra riportato. Premettiamo che appartenendo a uno dei primi diciotto capitoli del libro primo,non tratta argomenti strettamente legati al testo liviano,ma elenca e interpreta fatti antichi in generale,utili per capire come funziona il governo degli stati...un vizio per Machiavelli.
Dunque:Roma,il piu'grande impero di sempre,alle origini,sotto Romolo,era composto da sudditi violenti e non civilizzati...
Per renderli degni della futura grandezza e pronti a esser civilmente sottomessi allo Stato,per Machiavelli,il senato di Roma elegge,dopo Romolo,Numa il civilizzatore....Cosa usa Numa per fare buoni sudditi? Ovvio,inventa il culto religioso....
E Roma diventa grande perche'da Numa in poi,ogni suddito cittadino era fermamente legato nel mantenimento di giuramenti fatti in nome degli dei. Tenevan fede ai giuramenti,anche molto piu' che alle leggi dello Stato. Per M. la grandezza di Roma fu generata da cio'.
Tito il figlio,Manlio il padre,Marco il tribuno...passo di non facile interpretazione,per lo stile pregno di Machiavelli. Insomma un padre violento,un figlio sotto accusa,um tribuno minacciato che si astiene dal suo dovere per aver giurato,pur se costretto....
Nella storia degli Stati(di tutti),la Religione è componente necessaria per instillarvi la civiltà.E Numa lo capì.
RispondiEliminaBello anche il meccanismo dello Stato Romano delle origini,dove il Senato eleggeva il Re.
RispondiEliminaNiente monarchie dinastiche.E anche questo è un bell'insegnamento.
Tanti esempi tratti dalla storia romana...Sarebbe ancor valido oggi insistere sull' importanza della religione come instrumentum regni? Rispondere dopo aver riflettuto a lungooooooooo........
RispondiEliminaUn politico che prevede quel che serve al suo popolo,sa bene che non sarà possibile metterlo in pratica,se non dicendo che Dio lo vuole.Ecco perché è necessaria la religione per formare un vero stato.Ora Dio è stato sostituito dai media e dai social.
RispondiEliminaAppunti di fisica:per conciliare fisica quantistica e relatività generale,Veneziani inventò la teoria delle stringhe,ancor ora priva di supporti sperimentali.
RispondiEliminase ho capito essa afferma che sottilissimi filamenti più piccoli delle particelle conosciute,con vibrazioni danno origine a massa ed energia delle particelle stesse; tali vibrazioni delle stringhe sarebbero in sintonia con i gravitoni....et voilà!
Vai,Vaio!
Analizziamo il brano de i Discorsi Sulla Prima Deca,sopra riportato.
RispondiEliminaPremettiamo che appartenendo a uno dei primi diciotto capitoli del libro primo,non tratta argomenti strettamente legati al testo liviano,ma elenca e interpreta fatti antichi in generale,utili per capire come funziona il governo degli stati...un vizio per Machiavelli.
Dunque:Roma,il piu'grande impero di sempre,alle origini,sotto Romolo,era composto da sudditi violenti e non civilizzati...
RispondiEliminaPer renderli degni della futura grandezza e pronti a esser civilmente sottomessi allo Stato,per Machiavelli,il senato di Roma elegge,dopo Romolo,Numa il civilizzatore....Cosa usa Numa per fare buoni sudditi?
Ovvio,inventa il culto religioso....
E Roma diventa grande perche'da Numa in poi,ogni suddito cittadino era fermamente legato nel mantenimento di giuramenti fatti in nome degli dei.
RispondiEliminaTenevan fede ai giuramenti,anche molto piu' che alle leggi dello Stato.
Per M. la grandezza di Roma fu generata da cio'.
Per info su Scipione e Manlio,vedere le note a pie'pagina della seconda foto.
RispondiEliminaTito il figlio,Manlio il padre,Marco il tribuno...passo di non facile interpretazione,per lo stile pregno di Machiavelli.
RispondiEliminaInsomma un padre violento,un figlio sotto accusa,um tribuno minacciato che si astiene dal suo dovere per aver giurato,pur se costretto....
Tanto difficile che e' Tito che minaccia,e il padre sotto accusa.....pro bono malum...
EliminaIl verbo "ritenevano" e' spiegato dalla nota della prima pagina del prossimo post.
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