giovedì 30 aprile 2015

89 I governi.Platonis resp.,lVIII,c.I,543c-544d

"Non è difficile" rispose. 

"Dopo avere parlato dello Stato, più o meno come ora, dicevi che è buono quello simile al tuo, così come l'individuo ad esso conforme, sebbene facessi intendere di essere in grado, a quanto pare, di suggerire uno Stato e un individuo anche  migliori. Comunque aggiungevi che, se questa forma di governo è giusta, le altre sono errate. Hai detto, se ben ricordo, che esistono quattro forme di governo di cui vale la pena di parlare per metterne in luce i difetti, e che ci sono 4 tipi di individui ad esse corrispondenti. Considerando tutti questi individui e confrontandoli, avremmo riconosciuto il migliore e il peggiore e avremmo visto se il migliore fosse il più felice e il peggiore il più infelice,oppure no. E non appena io ti chiesi quali fossero secondo te queste quattro forme di governo, presero la parola Polemarco e Adimanto; e tu sei arrivato a questo punto per rispondere a loro."


"Te ne ricordi con grande esattezza!"dissi.


"Come fanno i lottatori, dammi dunque la stessa presa e sforzati di rispondere a quella mia domanda come stavi per fare allora."


"Se ci riuscirò"esclamai.


"Ad ogni modo," disse " desidero anch'io capire cosa tu intendessi con queste quattro forme di governo."


"Non è difficile. Le 4 forme di cui parlo hanno anche dei nomi: la prima, la più lodata, è quella di Creta e di Sparta; la seconda, tale anche nella approvazione, è detta oligarchica, ed è una forma di governo piena di gravi difetti. Diversa da questa ,ma successiva ,la democrazia ;infine giunge la nobile tirannia, superiore a tutte queste, quarta e suprema malattia di una città. Oppure tu intravedi qualche altra forma di governo che si collochi in una classe ben precisa? Le monarchie ereditarie e i principati che si comprano e altre simili forme rientrano nelle nostre categorie, e si possono trovare fra i barbari non meno che fra i greci."


"Sì, effettivamente sono molte e strane le forme di governo di cui si parla"disse.




4 commenti:

  1. Le forme di governo cui allude Platone,per bocca di Socrate,sono: l'ARISTOCRAZIA,L'OLIGARCHIA O TIMOCRAZIA,LA DEMOCRAZIA E LA TIRANNIA.
    A ogni forma di governo,negli ultimi due libri del dialogo,si fa corrispondere un tipo di individuo,di cui si analizzano pregi e difetti,per fare una graduatoria di meriti e di felicità o infelicità più o meno crescenti.

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  2. Il mito escatologico di Er,che chiuderà il dialogo,sarà molto elaborato e non sempre chiaro in tutti i suoi particolari.Per una lettura completa di esso e un approfondimento sulla cosmologia,rimandiamo a Lemarancio,il mito di Er.
    Il mito esprime nel suo complesso,l'esigenza irrinunciabile di una vita terrena condotta secondo conoscenza e giustizia,perché solo così l'uomo può conservarsi fedele alla sua vera natura.
    Ciao,a domani,two alone.

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  3. A Polemarco e ad Adimanto, Platone--Socrate,aveva risposto nei libri V e VI,e parte del VII,per spiegare con la teoria delle idee ,come si potesse diventare veroi filosofi,e degnamente coronare,con giustizia e bene,il sogno di esser reggitori di una kallipolis.

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  4. Fronte coronavirus di oggi 7 settembre 2020,lunedì:dopo la spesa,routine....e dicci niente di sti tempi.....

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