"E' così, amico"ripresi.
"Se troverai, per chi deve governare ,una condizione migliore che comandare e basta,è probabile che il tuo stato verrà governato bene: perché solo in quello avranno il potere i veri ricchi, non di oro ma di ciò di cui debbono essere ricchi gli uomini felici, ossia di un modo di vivere onesto e saggio.
Ma se andranno in politica pezzenti affamati di proprietà privata, con la speranza di trarne lauti guadagni, ciò non sarà possibile. Infatti il potere diverrà ambito, e una simile guerra domestica e civile perderà loro stessi e gli altri."
"E' proprio vero!"
"Ma tu sapresti indicare"dissi " un altro modo di vivere che disprezzi le cariche politiche e non sia quello del filosofo?"
"Io no per Zeus!"
"Certo non bisogna andare al potere solo per il potere altrimenti si creeranno rivalità e lotte."
"Come no!"
"Ma quali altri obbligherai a proteggere lo Stato, se non quelli che, comprendendo il modo migliore di governare, son contenti per altri onori e vivono un'esistenza più preziosa di quella dell'uomo politico?"
"Nessun altro"rispose.
" Vuoi dunque che esaminiamo come educare tali uomini e come condurli verso la luce, al modo in cui si dice che dall'Ade alcuni ascendono fra gli dèi?"
"Certo che voglio!"esclamò.
"Questo però, non è come girare un coccio, ma comporta un mutamento spirituale da un giorno tenebroso a quello vero, una effettiva ascesa verso l'essere; appunto questo noi consideriamo vera filosofia."
"Proprio così."
"Occorre dunque scoprire quale scienza possieda tale capacità?"
"Certo."
Regola numero uno della politica: votare alle cariche di legislatori e di governanti,gente ricca....Ruberà di certo meno che gente povera e affamata.
RispondiEliminaTorniamo allo stato ideale.
Il filosofo dovrà andare alla guida dello Stato dopo aver compiuto fino in fondo l'itinerario educativo,attraverso le scienze matematiche e culminante con la dialettica.
Con questo percorso che integra a un livello superiore l'educazione impartita ai giovani guardiani con musica e ginnastica, Platone conclude la seconda parte della Repubblica.
Solo nello Stato ideale trovi gente che sa governare,ma si realizza in altri modi che non siano quello di comandare.Costretti al mestiere di governanti non vedono l'ora che finisca e nel frattempo esercitano il potere con giustiza e onestà.
EliminaCiao,a domani two.
Perfetto.
EliminaOra passiamo ai numeri, col prossimo post sulla Repubblica di Platone.
In riferimento alla ascesa dall'Ade,sappiamo che in Aristofane,Bacchylides,fgr C col.II righe 1-10, c'è un'allusione al dio psicopompos ,Hermes,congruente con un'ascesa dall'Ade all'Olimpo...
RispondiEliminaLa nota su Ermes è inserita nel libro sopra fotografato in copertina.
RispondiElimina521c,settima riga: (epagohe',mutamento spirituale)che è un ritorno(epanodon) all'Essere(tou ontos).
RispondiEliminaSecondo Platone abbiamo vissuto tutti l'unione con l'essere,prima di nascere
Occorre la reminiscenza,in vita...
521c quinta riga:allusione a un gioco tra giovanisu due campi,cui si dava inizio inviando in aria un coccio(ostrakou peristrophe').
RispondiEliminaFronte coronavirus di oggi,23 agosto 2020,domenica:niente da segnalare e quindi va bene.
RispondiEliminaGiorno dei chiarimenti sulla dichiarazione dei redditi...