"E potrebbe essere pieno di scienza chi non ricordasse nulla di ciò che studia e fosse completamente smemorato?"
"Proprio no."
" Non credi che, affaticandosi invano, finirebbe per provare disgusto e odio di se stesso e del suo studio?"
"Come no!"
"Dunque non annoveriamo fra le anime filosofiche un'anima obliosa, anzi la vorremmo ricca di memoria."
"E' giusto."
"In ogni caso potremmo affermare che un'anima priva di eleganza e di armonia è sempre incline alla dismisura."
"Certo."
"E ritieni che la verità sia affine alla misura o alla dismisura?"
"Alla misura."
"Cerchiamo dunque un intelletto dotato anche di misura e di eleganza, sicché dalla sua natura sia guidato senza sforzo all'idea di ciascun essere."
"Senz'altro!"
"Ma per l'anima che intenda partecipare dell'essere in misura adeguata e perfetta, non ti sembra che ognuna delle qualità da noi elencate sia indispensabile e conseguente a tutte le altre?"
"Più indispensabile, certo!"
"Come dunque criticare un'attività che non si saprebbe mai esercitare bene senza doti naturali di memoria, di volontà di apprendere, di generosità, di eleganza,senza un'intima affinità con la verità, con la giustizia,con il coraggio,con la temperanza?"
Parole di Platone spiegano benissimo la natura del filosofo,senza bisogno di alcun commentatore. Lettura diretta SEMPRE.
RispondiEliminaLe armonie e i ritmi musicali valgono soprattutto come mezzi efficaci per raggiungere l'armonia interiore: Platone conosce quanto l'arte e il bello possano contribuire al positivo sviluppo dell'animo dei giovani e prepararli a comprendere l'affinità tra il BELLO E IL BENE.
Così la musica,creatrice di ordine e euritmia spirituali,si colloca appena sotto la DIALETTICA e ne facilita la piena comprensione.
EliminaAlla musica è intimammente associato l'amore,purché esso tenga conto soprattutto della bellezza spirituale e sappia dominare con fermezza gli impulsi sessuali(Simposio,Fedro,Repubblica).
Allora MUSICA E AMORE CULMINANO ENTRAMBI NELL'AMORE PER IL BELLO IN SÉ. A domani two.
Ultimo capoverso del post:uno non potrbbe mai esrcitare bene il mestiere di filosofo-re,se non fosse dotato di MEMORIA,VOLONTÀ DI APPRENDERE,ELEGANZA etc,.
RispondiEliminaNella traduzione ci sono elencate tutte ste doti,ma in PIÙ c'è scritto che non si potrebbe criticare chi esercita un tale mestiere,che non potrebbe esercitare chi fosse privo per natura di queste doti
Confrontare SEMPRE la traduzione col testo greco.
Fronte coronavirus di oggi 7 agosto 2020:ineivato e giornata libera.
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