lunedì 13 aprile 2015

62 Il volgo Platonis Resp.l.VI,cap.IV,489 b-d.

"Innanzi tutto,dunque, insegna questo paragone (La nave-Stato,pubblicato nel post precedente) a chi si meraviglia che nella città i filosofi non vengono onorati; e tenta di convincerlo che sarebbe molto più sorprendente che avvenisse il contrario."


"Sì glielo insegnero'"rispose.


"E digli pure che ha ragione: i filosofi più equilibrati sono inutili al volgo. Ma esortalo a incolpare di tale inutilità chi non si serve di loro, anziché le persone equilibrate: perché è innaturale che sia il pilota a pregare i marinai di lasciarsi comandare da lui, o che i sapienti debbano andare alle porte dei ricchi. Chi ha detto una simile spiritosaggine  ha mentito: in verità, chi è malato, ricco o povero, deve andare alle porte dei medici; e chiunque abbia bisogno di una guida va da chi può guidarlo, e chi guida non deve pregare i sudditi di lasciarsi governare da lui, se veramente ne hanno bisogno. Ma non ci si sbaglierà paragonando gli uomini politici attuali ai marinai che abbiamo descritto poco fa, e quelli che essi considerano inutili acchiappanuvole ai veri piloti."


"Giustissimo!"approvo'.


"Ecco perché non è facile che il comportamento migliore venga apprezzato da chi si comporta nel modo opposto. Ma il discredito maggiore e più forte proviene alla filosofia da parte di chi si professa filosofo e, come tu dici, spinge i suoi accusatori a sostenere che vi si dedicano perlopiù i disonesti, mentre le persone più equilibrate risultano inutili.E anch'io ho riconosciuto la verità della tua affermazione.Non è cosi?"


"Si'."



5 commenti:

  1. A questo punto della Repubblica si può ritenere concluso il progetto di fondazione e guida dello Stato ideale,
    Il racconto fenicio e la metafora della nave-stato,hanno sancito la distinzione tra le classi sociali,corrispondente al principio della divisione del lavoro.
    La ricchezza e la povertà sono state bandite dalla città, la giusta ampiezza territoriale è stata raggiunta e la guida assegnata ai veri filosofi o a un re- filosofo.

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    1. Ma dove si trova la vera Giustizia in questo organismo statale che si suppone perfetto?
      Essa è rappresentata dalla felicità e dal benessere collettivo,così come la ricerca di felicità INDIVIDUALE è un'ingiustizia.
      Per dimostrare tale tesi,Socrate ricorre al parallelismo fra le tre classi dello Stato e le tre parti dell'anima,giungendo ad affermare che la loro armonia rappresenta la GIUSTIZIA IN SÉ.
      A domani two.

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  2. L'ultimo capoverso del post é traduzione non chiara.
    Confrontando il testo greco, sì capisce meglio il pensiero di Platone, traducendo:"Da queste considerazioni e in queste condizioni non è facile apprezzare la migliore occupazione, a causa di quelli che agiscono in modo contrario ad essa:calunnia di gran lunga la più grande e la più forte diviene infatti per la filosofia, a causa di coloro che A PAROLE professano di curare i suoi principi e che tu dici che chi critica la filosofia definisce come i più dannosi tra quelli che vanno verso di lei, mentre quelli più equilibrati sono inutili... "

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  3. La traduzione riportata nel post,traduce il testo greco, sotto essa riprodotto,a partire da "PROTON MEN.."

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  4. Fronte coronavirus di oggi 10 agosto 2020:bene il testo greco aggiunto nel post;niente di nuovo,salvo il ricordo della domenica,con tekefonata al Paradiso,di Ambra,Giacomo,io,dalla casa grande.
    Memorabile la telefonata di Alice di sabato,con conferma che abbiamo fATTO BENE A NON ANDARE AL mADEMA.
    oGGI è lUNEDì.

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