martedì 31 marzo 2015

45bis Oscurità Platonis Resp., l.V,capp VII,VIII,IX..

Rapsodia di gruppi di righe del libro V di Repubblica da rr.458a e segg.      Orrori sociali nella città ideale.



... "Vivranno insieme e stando insieme nei ginnasi e in tutte le attività educative, inevitabilmente saranno spinti dall'impulso naturale ad accoppiarsi....


"Ecco: forse i magistrati dovranno ricorrere più volte all'inganno e alla menzogna per il bene dei sudditi. E noi abbiamo affermato che tutte le menzogne utili sono come le medicine."


"In base alle nostre premesse occorre che i maschi migliori si uniscano alle femmine migliori il più spesso possibile, ma il contrario vale per le persone da poco...."


"Ma che tutto questo avvenga debbano saperlo solo i governanti stessi ,se occorre che il gregge dei guardiani si mantenga il più possibile esente dalla discordia."


"Essi porteranno i figli degli uomini valorosi all'ovile dalle nutrici che abiteranno un quartiere speciale della città; invece i figli dei vili e quelli degli altri che siano nati con qualche minorazione saranno tenuti nascosti, come si conviene, in un luogo segreto e invisibile."


"Certo, se è vero che la razza dei guardiani deve mantenersi pura."


"Se dunque un uomo più vecchio o più giovane vorrà procreare per lo Stato ,diremo che la sua è una colpa illecita e ingiusta, perché generera' un figlio allo Stato così di nascosto, senza che il bambino venga accompagnato dalle cerimonie religiose né dalle preghiere che le sacerdotesse  e i sacerdoti e tutta la città rivolgono, affinchè dai buoni cittadini ne nascano altri migliori e più utili; anzi quel bambino nascerà dalle tenebre con terribile sfrenatezza."


"Giusto!"approvo'.


"La medesima legge vale per chi sia  ancora in età da generare e si unisca a una donna feconda senza l'autorizzazione del magistrato; e quel figlio lo proclameranno bastardo illegittimo impuro."


"Ma imporremo loro di non mettere al mondo nessun figlio anche se l'avranno concepito; e se esso viene alla luce,di aspettarsi che nessuno lo allevi."





5 commenti:

  1. Difficile commentare. Basti qui aver informato di quel che nessuna antologia pubblicherà mai circa il contenuto della Repubblica,in certi brani del V libro.

    Per Platone il pericolo maggiore per il suo piano educativo dei futuri guardiani,deriva,oltre che da poeti e pensare comune,soprattutto da oratori sofisti,come Trasimaco di Calcedonia,che tentano di convertire i giovani alla tesi audace che giustizia sia in realtà solo e sempre il diritto del più forte.
    Questo problema è affrontato da Platone anche nel Gorgia,dove Polo sostiene tesi analoghe a quelle di Trasimaco,e come lui viene ridotto al silenzio.

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    1. Per confutare Trasimaco Socrate furbescamente sposta il problema da che cos'è'la giustizia a se sia più vantaggioso vivere seguendo la giustizia o l'ingiustizia.

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  2. Sì è impossibile non rimanere sconcertati... Però voglio contestualizzare quelle parole.
    Il periodo che le precede spiega che le unioni tra uomini e donne torneranno libere e spontanee, dopo passato il periodo della menopausa e dell'andropausa.
    E arriviamo al testo:Platone usa la parola Karma, il traduttore dell'edizione Mondadori usa "figlio ",anche se letteralmente significa "feto".
    Quindi Platone parla di donna in menopausa che resti incinta.
    Poi nel testo greco, c'è il futuro BIASETAI, che prevede il caso della violenza sessuale.. .Tutta roba mancante nella tradizione del Lozza.
    Rileggiamo il brano con queste precisazioni...
    Solo per la precisione...
    Insomma Platone dice che ad un certo punto le unioni possono tornare libere e che se da esse nasce un figlio non voluto, anche dopo violenza, esso non venga nutrito...
    Brutto, ma il capoverso in questione mi sembrava andasse chiarito..

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  3. Fronte coronavirus di oggi 21 luglio 2020:sempre presente il fastidio di far code per accedere alla banca.
    Per il resto routine,cinto compreso.

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