mercoledì 4 marzo 2015

5 Ingiustizia,Platonis Respublica,l.II,cap.II,358 e-359b

"Si dice in genere che ,per natura ,è bene commettere ingiustizia e male subirla,e che subirla è un male peggiore di quanto sia bene commetterla.

 Quando dunque gli uomini si offendono a vicenda e provano entrambe le condizioni,quelli che non giungono ad evitare l'una e a ottenere l'altra,stimano opportuno accordarsi per non recare né subire ingiustizia. 

Questa è stata l'origine delle loro leggi e dei loro patti,e alle loro prescrizioni diedero il nome di legalita' e di giustizia.

 Questa è l'origine e la natura della giustizia,che sta in mezzo fra la condizione migliore-quella di chi offende impunemente- e la peggiore-quella di chi viene offeso senza potersi vendicare-.


Ma la giustizia,appunto perché intermedia fra questi due estremi,non viene amata come un bene,ma solo come qualcosa che si apprezza quando si è incapaci di prevalere.

 Chi infatti potesse commettere ingiustizia e fosse un vero uomo ,non acconsentirebbe mai a non recare né a subire ingiustizia:da parte sua sarebbe una follia!

Questa dunque,Socrate,è la natura della giustizia,e tale la sua origine secondo l'opinione comune."

Cosi' disse Glaucone.

3 commenti:

  1. Bravo Glaucone,hai spiegato quel che voleva dire Trasimaco nel primo libro della Repubblica. Certo che Socrate lo aveva confutato,ma senza definire la giustizia. Giustizia,che definita come sopra,è alla base della fondazione di ogni stato. Diciamo subito che la Repubblica di Platone,non discuterà di questa giustizia,ma della giustizia morale,individuale,applicabile solo in uno stato ideale.

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  2. Continuando a parlare di idee,come accennato nel commento del post precedente,diremo che esse nei dia loghi cosiddetti socratici,sono idee di Valori,come Coraggio,Santità,Amicizia.
    Le cose posseggono qualificazioni corrispondenti a tali valori,causa della presenza in esse di tali valori.
    La presenza dei valori nelle cose produce due risultati diversi ma connessi: fornisce alle cose qualificazioni corrispondenti a tali valori e dipendenti da essi(per esempio,alcune cose o azioni sono belle per la presenza del bello in esse);
    2) rende possibile la valutazione delle cose nei termini dei valori in questione:in questo caso le idee sono CRITERI DI VALUTAZIONE. Ciao a domani Two.

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  3. Fronte coronavirus di oggi 7 giugno 2020:affanculo le tre paure;
    paura dei soldi,paura del virus,paura dei contratti...la vita si vive quando non si creano paure inesistenti fuori,ma che esistono solo dentro,causa la dannazione del senso di colpa!

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