giovedì 19 marzo 2015

26 L'ombelico del mondo.Platonis Resp..lIV cap.V,427a-c

Gli stati con l'eterna speranza di porre un limite alle disonestà tra privati e nel settore pubblico,ignorano che in realtà tagliano soltanto le teste dell'Idra!"


"Sì, certo,non fanno altro!"


"Io dunque"dissi" non avrei mai creduto che in uno Stato,male o ben governato,il vero legislatore dovesse occuparsi di simili leggi o decreti:nell'uno perché sono inutili e nient'altro,nell'altro perché chiunque può' trovarne di efficienti,anche se non è legislatore,per il resto la correttezza e l'onestà sono conseguenza delle buone abitudini dei cittadini."


"Ma allora"chiese"che cosa ci resta da legiferare?"


E io risposi:"A noi,come fondatori del nuovo Stato,nulla,perché le leggi più grandi e più belle e decisive spettano ad  Apollo di Delfi".


"E quali sono?"chiese lui.


"Quelle che riguardano la fondazione di templi,i sacrifici,il culto degli dei,dei demoni e degli eroi;e le tombe dei morti e gli onori che occorre tributare loro per propiziarli.Perché tali cose noi le ignoriamo,fondando una città non ci fideremo di nessun altro,se saremo accorti,e non ricorreremo a un esegeta straniero:infatti questa divinità è per tutti gli uomini l'interprete tradizionale in tali questioni,e svolge la sua funzione stando seduta al centro del mondo,sull'ombelico della Terra."



PS.Sotto,l'ombelico del mio mondo.

4 commenti:

  1. Delfi al centro del mondo,sul suo ombelico. E gli uomini devono andar lì per chiedere all'oracolo leggi fondamentali per uno stato che sarà così ben governato. Ma i suoi cittadini dovranno esser buoni di loro,se no ogni legge sarà fatta solo per essere ignorata e ,anche il miglior legislatore legiferera' per questa società malvagia,come chi volesse tagliare teste all'idra,per combattere la corruzione.

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  2. Per quanto riguarda la polemica platonica contro l'eleatismo,diciamo che l'organizzazione e l'essenza delle idee platoniche discendono dal fatto che c'è anche una terza possibilità oltre alla rigidità dell'essere e del non essere;PER PLATONE ANCHE IL NON ESSERE IN UN CERTO MODO È, come alterità rispetto all'essere.
    La scoperta DELL'ESSERE DEL NON ESSERE è essenziale per combattere l'eleatismo e per riconoscere la possibilità di un'indagine sulle relazioni tra gli enti.

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    1. Diventa anche comprensibile il riconoscimento dell'importanza del metodo di divisione,che studia appunto le idee come unità articolate e connesse con una molteplicità di altre idee che permettono di individuarle e,quindi di definirle.Ciao ,a domani two.Oh ieri ,27 dicembre 2016,giornata memorabile.

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  3. Fronte coronavirus di oggi 28 giugno 2020,domenica:devo parlare della illuminante cena al ristorante di ieri,assieme a Ambro,Ambra e Giacomo:stupenda rivelazione di cosa sia una famiglia vera.

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