giovedì 28 maggio 2015

Timaei platonis exc.4

Il mito di Atlantide e lo scontro con gli Ateniesi.L'hybris punita. Timeo,21b e segg.

     Crizia. La dirò questa vecchia storia che ascoltai da un uomo tutt'altro che giovane: eh sì! Perché Crizia il mio avo, a quanto egli stesso diceva, aveva allora già quasi 90 anni ed io, forse,  al massimo, toccavo la diecina. Festeggiavamo il giorno cureotide delle Apaturie. E ciò che sempre in quella ricorrenza è costume facciano i fanciulli, anche allora fu fatto: i nostri padri così misero in palio premi di recitazione poetica. Molte poesie dunque di molti poeti furono dette, e molti di noi ragazzi cantammo poesie nuove per quei tempi, poesie di Solone. Anzi uno dei miei confratelli, sia che quello fosse allora il suo pensiero, sia che volesse far cosa grata a Crizia, affermò che secondo lui non soltanto Solone era stato il più saggio in ogni altra opera, ma anche nella poesia il più nobile di tutti i poeti. Il vecchio- me ne ricordo come se fosse ora- ne fu tutto rallegrato e sorridendo disse:" davvero,Aminandro, se non avesse poetato che per passatempo, ma se ne fosse occupato sul serio come tanti ed avesse finito quel racconto che aveva portato qui dall'Egitto, e se non fosse stato costretto a causa delle discordie civili, a causa di tanti altri malanni, che trovò in patria al suo ritorno, a trascurare la poesia, io sono convinto che neppure Esiodo, neppure Omero, nessun altro poeta sarebbe divenuto più celebre di lui.". 

"E quale era o Crizia-domandò Aminandro- codesto racconto?". 

"Trattava-rispose- dell 'impresa più grande e più degna d'esser celebrata fra tutte quelle che furono compiute dalla nostra città, ma di cui, causa il tempo, causa la morte di coloro che ne furono gli attori, il ricordo non durò fino a noi". 

"Tu dunque daccapo-disse Aminandro-, racconta cosa narrò Solone e come e da chi diceva di averla ascoltata come cosa vera".


"C'è in Egitto-egli disse- nella regione del Delta, al cui vertice si scinde il corso del Nilo, una certa regione chiamata Saitica, di questa regione  la città più grande è Sais e di essa era anche il re Amasi. La gente del luogo dice che fondatrice della città è una dea, che in egiziano è detta Neith, ma che in greco, a quanto essi stessi dicono,Atena. Questa gente ha grande amicizia con gli ateniesi ed afferma d'essere in qualche modo della loro stessa stirpe."



      Continua...




6 commenti:

  1. Dunque,ricapitolando: Crizia,personaggio ateniese del IV secolo a.C.,dice che da bambino aveva ascoltato da un suo avo novantenne,suo omonimo,che Solone aveva accennato a un racconto da fare su quel che egli stesso aveva appreso quando aveva visitato l'Egitto,nel VI sec.a.C.
    Crizia il giovane dice di aver ascoltato da Crizia il vecchio questo racconto,in occasione delle feste apaturie,durante le quali si facevano gare di recitazione poetica.

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  2. Secondo Platone,ciascuno ,in quanto nasce, ha la sua sorte:sia un contadino,sia un re.
    Ma altro è questo,altro,nella singolare situazione di ciascuno,è mettere in atto o no la giustizia.
    Far nascere in sé quella socratica misura,che,platonicamente,è un cogliere al tempo stesso ,oltre alla ragion d'essere in sé,la ragion d'essere del Tutto.

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  3. Appunti di chimica spiegano quanti elettroni un elemento abbia, nell'orbitale di valenza...

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  4. Per avere,oltre il testo,un commento completo e aggiornato,digita www atlantide:analisi e considerazioni sul testo del timeo di platone,giuseppemerlino.wordpress...

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  5. Per Atlantide,in Timeo e Crizia digita Atlantide:Platone,i dialoghi Timeo e Crizia Sfruttiamo il web,https tanogaboblog.it. atlantide platone.

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  6. Fronte coronavirus di oggi 20 ottobre 2020,martedì:giro in macchina e passeggiata presso la foce del Centa.

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