domenica 24 maggio 2015

124 Il giusto.Platonis Resp.,lX,c.XII,613a-e

"Ecco ciò che occorre pensare sul conto dell'uomo giusto, anche se cade nella povertà, nelle malattie o in qualche altra sventura apparente: tutto ciò si risolverà in bene per lui, sia da vivo sia morto. Infatti gli dei non abbandonano mai chi si sforza di diventare giusto e simile alla divinità mediante l'esercizio della virtù, per quanto è dato a un uomo."


"Sì,"rispose"è logico che un uomo così non venga abbandonato dal principio a lui affine."


"E dunque non occorre pensare proprio il contrario sul conto dell'uomo ingiusto?"


"Senza dubbio."


"Queste sono dunque le ricompense che gli dèi possono concedere all'uomo giusto."


"Io, almeno, la penso così"disse.


"E non sono questi i premi che ricevono anche da parte degli uomini?"chiesi."Non stanno forse così le cose? Gli scellerati e gli ingiusti non fanno come gli atleti che corrono bene all'andata ma non al ritorno? All'inizio infatti partono veloci, ma alla fine si coprono di ridicolo, abbassano le orecchie e si ritirano dalla corsa senza avere vinto nulla. Ma i veri corridori giungono fino al termine, vincono e ottengono la corona. E in genere non accade questo anche agli uomini giusti? Alla conclusione delle loro azioni, delle loro relazioni con gli altri e alla fine della loro vita, essi ottengono buona fama e sono premiati dagli uomini."


"E' vero."


"Mi permetterai dunque di dire sul loro conto ciò che tu stesso dicevi sul conto degli ingiusti? Intendo infatti affermare che gli uomini giusti, una volta arrivati alla vecchiaia, assumono il governo della loro città come vogliono, si sposano nelle famiglie che vogliono, e tutto ciò che tu dicevi a proposito degli ingiusti io lo affermo a proposito dei giusti.  Quanto agli ingiusti, io dico che in genere, anche se la fanno franca da giovani, vengono scoperti alla fine della corsa e si coprono di ridicolo, e da vecchi vengono umiliati clamorosamente dagli stranieri e dai concittadini, frustati e sottoposti a quelle pene che tu, ben a ragione, consideravi terribili. Credi pure che anche secondo me, essi dovranno patire tutti quei tormenti. Ma vedi se le mie parole ti sembrano accettabili."


"Senz'altro,"rispose"perché hai ragione."


"Ecco dunque i premi, le ricompense e i doni che provengono all'uomo giusto, mentre è vivo,  dagli dèi e dagli uomini, oltre a quelli offerti dalla giustizia stessa."


"E sono"disse" davvero belli e stabili."


"Tuttavia sono un nulla, in numero e grandezza, rispetto ai premi e alle pene che attendono dopo la morte il giusto e l'ingiusto. Occorre descriverli, per dare con il nostro dibattito all'uno e all'altro tutto ciò che spetta a loro."





Fuori testo platonico. 


A questo punto la Repubblica continua e termina con l'esposizione del cosiddetto Mito di Er.


Chi volesse leggerlo lo trova in molti testi e post;chi volesse leggerlo con il testo e la spiegazione di una sua parte, poco capita,come quella riguardante il FUSAIOLO , la cosmologia e numerologia a quello correlati,digiti:

                          Lemarancio Platone la repubblica i giusti e gli ingiusti.(Svariati post.,da 1 a 17.).





5 commenti:

  1. Per mia esperienza,uno che si sforza di esser giusto,alla fine l'avrà vinta anche in terra. Chi pratica l'ingiustizia,prima o poi riceverà castighi,anche pubblici ,già in terra.

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  2. Indovinello dell'eunuco e del pipistrello,479c.
    Gioco della conchiglia,521c
    Necessità diomedea,493 d.
    Ciao,a domani,two,con post Michelangelo Bonotto e Whitehead.

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    Risposte
    1. Il venti aprile 2017 era la vigilia della comunicazione del rinvio della pensione di un anno!Brava Rox...
      A proposito di Michelangelo Bonotto e di Whitehead,penso che i due post rimarranno in coda,nella cronologia del blog,insieme al post wikihow.
      Domani,ripubblicazione del primo post sul Timeo...Ciao.

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  3. Negli appunti di chimica si vede come nella parte superiore della linea rimangano i sublivelli PIÙ esterni dell'atomo,quelli di VALENZA....
    BELLA GENIALATA!

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  4. Fronte coronavirus di oggi 16 ottobre 2020,venerdì:niente da segnalare e va ben cuscì....

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