lunedì 11 maggio 2015

103 Freud.Platonis Resp.,l.IX,c.I,571a-572c

"Ora"ripresi" rimane da studiare solo l'uomo tirannico: la sua nascita dalla trasformazione dell'uomo Democratico, il suo comportamento e la sua vita, infelice o beata che sia."


"Sì, è vero,ci rimane costui"rispose.


"Sai che cosa voglio ancor prima?"domandai.


"Che cosa?"


"Mi sembra che non abbiamo chiarito a sufficienza quali e quanti siano i desideri. Tale difetto oscurera' la nostra indagine."


"Ma non possiamo rimediare adesso?"chiese.


"Certo; vedi un po' la mia intenzione. Ebbene: dei desideri e dei piaceri non necessari alcuni mi sembrano illegittimi. Forse nascono in tutti, ma se vengono repressi dalle leggi e da esigenze  più alte, con l'aiuto della ragione, in alcuni individui, scompaiono completamente o rimangono isolati e deboli, mentre senza l'aiuto della ragione, in altri, diventano più forti e numerosi."


"Ma di quali desideri e piaceri stai parlando?"chiese.


"Di quelli che si destano nel sonno,"risposi " quando l'anima razionale, che esercita una dolce autorità sull'altra, dorme, mentre quella animalesca e selvaggia, colma di cibo o  di bevande, si agita e cerca di andarsene a soddisfare le sue inclinazioni rifiutando di dormire. E tu sai che in simile stato, come se fosse libera e svincolata da ogni controllo razionale, essa osa di tutto. Non esita infatti a tentare di unirsi alla madre, o almeno così crede, o a qualsiasi uomo, Dio o animale; a macchiarsi di ogni genere di assassini, a non astenersi da nessun cibo. Insomma non proibisce a se stessa nessuna stoltezza e nessuna indecenza."


"Ciò che dici è verissimo!"affermò.


"Ma un uomo saggio e temperante, che si accinge a dormire dopo aver risvegliato la propria ragione e averla nutrita di bei discorsi e studi, in pace con se stesso, senza irritare la parte concupiscibile del suo animo, nè con il digiuno né con una nutrizione eccessiva ,affinché si addormenti e non turbi l'anima razionale né con la gioia ne' con il dolore, anzi lasciandola sola con se stessa a meditare qualcosa che ignora del passato o del presente o del futuro; un uomo che abbia placato la parte emotiva senza essersi adirato con nessuno e vada a dormire senza turbamenti emotivi, ma abbia sopito quelle due parti e messo in moto la terza, la sede della riflessione, e così riposi: allora, come sai ,in simile condizione egli afferra nel modo più profondo la verità e non gli appaiono affatto quelle  empie visioni di sogno."


"Credo proprio che sia così"rispose.[ Questo passo di Platone è citato da FREUD,ne" L'interpretazione dei sogni"].


"Ci siamo spinti a parlare troppo di queste cose. Ma ciò che vogliamo osservare è questo: c'è una specie di desideri pericolosi, selvaggi e sfrenati, anche in coloro che sembrano molto equilibrati; e questi desideri si manifestano nei sogni. Vedi un po' se le mie parole ti sembrano sensate, e se puoi approvarle."


"Certo che le approvo!"




9 commenti:

  1. Il brano di Platone,citato da S.Freud,ne "L'interpretazione dei sogni", è propedeutico,nella descrizione dei desideri che si annidano nell'animo umano,all'esame dell'uomo corrispondente al regime tirannico.Da questo esame scaturirà la sentenza su quanto sia grande la sua felicità o INFELICITÀ.

    RispondiElimina
  2. A partire dal 388 a.C.,Platone visita la Sicilia,e a Siracusa conosce Dione,cognato del tiranno Dionigi I,con cui stringe un'amicizia destinata a durare fino alla morte di Dione stesso.
    Di ritorno ad Atene,Platone fonda la sua scuola ,nei giardini dedicati all'eroe Academo.
    Prosegue e approfondisce l'indagine filosofica scrivendo il Gorgia,il Simposio,il Fedone,la Repubblica,il Fedro,il Teeteto.

    RispondiElimina
  3. Nel brano sopra riportato Platone ci informa che oltre i tre tipi di piaceri(necessari,non necessari, dannosi) ci sono anche diversi tipi di DESIDERIO... Senza soffermarsi sulle eventuali ripetizioni possibili, egli parla solo dei DESIDERI NON NECESSARI E ILLEGITTIMI.
    magistrale il modo con cui esemplifica al suo interlocutore questi desideri e i loro corrispondenti piaceri: facendo ricorso a quel che si può desiderare in sogno...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E in sogno non ci si proibisce nessun tipo di indecenza(incesti,sacrilegi,assassini,eccessi nel mangiare o bere...)

      Elimina
  4. Citiamo una frase che possa ricordare questo giorno:" Non scambiare mai la MIA GENEROSITÀ per generosità!",da Mr Robot,terza stagione....

    RispondiElimina
  5. Altra frase" Una civiltà che tratta così male gli esseri umani, non merita che di finire! ".
    Di chi è?

    RispondiElimina
  6. Fronte coronavirus di oggi 24 settembre 2020,giovedì:niente di nuovo ,per noi.
    Stasera partitona col Bodo Glimt?
    Duarte è positivo,
    Speriamo nella negatività degli altri.
    Ai tamponi l'ardua sentenza.

    RispondiElimina