La prima argomentazione con controargomentazione dei Melii riguarda il concetto di Giustizia nei rapporti fra Stati: essa è l'interesse del più forte! I Melii invitano gli Ateniesi a pensare al futuro per avere un precedente cui appellarsi,in caso di loro sconfitta.
Terzo motivo dialettico: se gli Ateniesi saranno sconfitti avranno il privilegio di grande potenza,che non hanno i Melii,cui è concesso solo trattare per la sopravvivenza fisica.
Altra argomentazione :i Melii non sono coloni ribelli,gli Ateniesi dicono che oltre a non aver potere di chiedere trattamenti di favore e soprattutto non sono popoli di terra ma popoli di mare,dove Atene ha la sua potenza.
A questo punto la sostanza del discorso volge sul fatto che i Melii saranno trattati con più o meno violenza e successivamente entrerà in gioco la richiesta della protezione degli Dei. Argomento questo ben sviscerato nel post.
Notazione degn di nota: i Melii sotto assedio non accolgono nella loro assemblea gli ambasciatori ateniesi,ma li obbligano a parlare in privato con pochi loro magistrati.
In 92-93 del testo tucidideo si introduce nella tratativa tra Ateniesi e Melii,il concetto di UTILE. Per i Meli sarebbe quello di non esser schiavi,per gli Ateniesi quello di far schiavi i Melii senza distruggere la loro città.
E Tucidide stabilisce una volta per tutte,cosa sia il contraddittorio in trattative politiche(leggere par.85).
RispondiEliminaMa Tucidide stabilisce anche,una volta per tutte,cosa sia la GIUSTIZIA nelle relazioni fra Stati.
RispondiEliminaNon lunghi discorsi,come di solito tra due delegazioni statali,ma argomentazioni brevi cui risponder subito con una controargomentazione.
RispondiEliminaLa prima argomentazione con controargomentazione dei Melii riguarda il concetto di Giustizia nei rapporti fra Stati: essa è l'interesse del più forte! I Melii invitano gli Ateniesi a pensare al futuro per avere un precedente cui appellarsi,in caso di loro sconfitta.
RispondiEliminaTerzo motivo dialettico: se gli Ateniesi saranno sconfitti avranno il privilegio di grande potenza,che non hanno i Melii,cui è concesso solo trattare per la sopravvivenza fisica.
RispondiEliminaI Melii propongono la loro neutralità e amicizia,gli Ateniesi dicono che le potenze imperialistiche hanno bisogno del timore degli stati poco potenti.
RispondiEliminaAltra argomentazione :i Melii non sono coloni ribelli,gli Ateniesi dicono che oltre a non aver potere di chiedere trattamenti di favore e soprattutto non sono popoli di terra ma popoli di mare,dove Atene ha la sua potenza.
RispondiEliminaA questo punto la sostanza del discorso volge sul fatto che i Melii saranno trattati con più o meno violenza e successivamente entrerà in gioco la richiesta della protezione degli Dei.
RispondiEliminaArgomento questo ben sviscerato nel post.
Notazione degn di nota: i Melii sotto assedio non accolgono nella loro assemblea gli ambasciatori ateniesi,ma li obbligano a parlare in privato con pochi loro magistrati.
RispondiEliminaMancano appunti di fisica.
RispondiEliminaVai,Vaio!
Del testo greco o in traduzione mi sembra fondamentale,per capire tutto il discorso,il paragrafo o capitolo 89.
RispondiEliminaIn 92-93 del testo tucidideo si introduce nella tratativa tra Ateniesi e Melii,il concetto di UTILE.
RispondiEliminaPer i Meli sarebbe quello di non esser schiavi,per gli Ateniesi quello di far schiavi i Melii senza distruggere la loro città.
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