mercoledì 4 novembre 2015

A.MANZONI.Panni in arno 104.cap.XXX.

ALESSANDRO MANZONI,I PROMESSI SPOSI,CAPITOLO TRENTESIMO. LETTO E CAPITO?



UTILE ,PER VERIFICERNE LA COMPRENSIONE,RISPONDERE,PER OGNI BRANO DI SEGUITO PROPOSTO,A DUE DOMANDE:

1)SAPIC(SIAMO AL PUNTO IN CUI...),
2)LPVD(LE PAROLE VOGLIONO DIRE...).



CORAGGIO. BASTA POCO. E...SEMPRE TESTO DEL ROMANZO A PORTATA DI CONSULTAZIONE!








Per ogni brano del capitolo XXX de I Promessi Sposi,provare a rispondere come esemplificato in lemarancio panni in Arno 3.



Cap.XXX,r.182.

                        Avevano abbandonate le loro case,per non esser forti abbastanza da difenderle; ma  non trovavan gusto a piangere e a sospirare sur una cosa che non c'era rimedio[ANACOLUTO], né a figurarsi e a contemplar colla fantasia il guasto che vedrebbero pur troppo co' loro occhi.



Cap XXX,r.198.

                          Questo non aveva nulla da fare,ma non s'annoiava però; la paura gli teneva compagnia.



Cap.XXX,r.222.

                         Alcuni,novellisti di professione,raccoglievan diligentemente tutte le voci,abburattavan tutte le relazioni,e ne davan poi il fiore agli altri.



Cap.XXX,r.232.

                       Passano i cavalli di Wallenstein,passano i fanti di Merode,passano i cavalli di Anhalt,passano i fanti di Brandeburgo,e poi i cavalli di Montecuccoli,e poi quelli di Ferrari;passa Altringer,passa Furstenberg,passa Colloredo; passano i Croati,passa Torquato Conti,passano altri e altri;quando piacque al cielo,passò anche Galasso,che fu l'ultimo.[ANAFORA].



Cap.XXX,r.289.

                           Don Abbondio e Perpetua entrano in casa,senza aiuto di chiavi; ogni passo che fanno nell'andito,senton crescere un tanfo,un veleno,una peste, che li respinge indietro;...



Cap.XXX,r.293.

                         Non c'era nulla d'intero; ma avanzi e frammenti di quel che c'era stato,lì e altrove,se ne vedeva in ogni canto: piume e penne delle galline di Perpetua,pezzi di biancheria, fogli de' calendari di don Abbondio,cocci di pentole e di piatti;tutto insieme o sparpagliato.Solo nel focolare si potevan vedere i segni d'un vasto saccheggio accozzati insieme,come molte idee sottintese,in un periodo steso da un uomo di garbo.



Cap.XXX,r.303.

                        ...i guastatori,per ristoro,avevano scarabocchiati i muri di figuracce,ingegnandosi,con certe berrettine o con certe  chieriche,e con certe larghe facciole,di farne de' preti,e mettendo studio a farli orribili e ridicoli: intento che,per verità, non poteva andar fallito a tali artisti.



Cap.XXX,r.309.

                  Respirarono; andaron diviato al fico; ma già prima d'arrivarci,videro la terra smossa,e misero un grido tutt'e due insieme;arrivati,trovarono effettivamente,in vece del morto,la buca aperta.[ Metafora].



Cap.XXX,r.329.

               "Ma se non ne voglio saper nulla di queste cose,"diceva."Quante volte ve lo devo ripetere,che quel che è andato è andato?Ho da esser messo anche in croce,perché m'è stata spogliata la casa?"



Cap.XXX,r.333.

                         "....Rubare agli altri è un peccato,ma a lei,è peccato non rubare."[CHIASMO].



Cap.XXX,r.347.

                          Né però questi terrori erano ancora cessati,che un nuovo ne sopraggiunse.



 Ciao Ambra,ciao Giacomo,ciao Rox.






CONTINUA CON LO SCHEMA DEL CAPITOLO XXX.






13 commenti:

  1. R.182studio psicologico di una massa di gente forte e coraggiosa.

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  2. R.198 don Abbondio coraggioso non è e pur non avendo nulla da fare non si annoia...lavora con la sua paura

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  5. R.222 le notizie giungono al castello dell'innominato,pieno di profughi,portate da "giornalisti" improvvisati o sedicenti...A poco a poco si viene a sapere che i Lanzi transitano abbondonando lentamente il lecchese.

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  6. R.232,più che le informazioni sul lento defluire dei Lanzi,è notevole in questo passo lo sfoggio di sapienza stilistica,con l'uso dell'accumulo,tecnica virtuosisttica fatta propria da moltissimi poeti e narratori.

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  7. R.289,r.293, ritorno a casa di don Abbondio e Perpetua...e che casa che trovano dopo il passaggio dei Lanzi.

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  8. R.303,i lanzi avevano provato a fare vignette satiriche...risultato: trionfo dell'orrendo.

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  9. R.309, dopo la casa,il giardino: sotto il fico di don Abbondio,terra smossa e addio gruzzolo("il morto") nascosto prima della fuga.

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  10. R.329,r.333,si capisce che a don Abbondio avevano rubato non solo i Lanzi.Perpetua vorrebbe che il suo padrone protestasse coi ladri del posto,ma don Abbondio,niente.E la conclusione di Perpetua,un capolavoro.

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  11. R.347 e finito un incubo ne comincia un altro.Ciao,c'è il collegio.A domani.

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  12. Appunti di fisica da leggere molto attentamente per capire il principio di indeterminazione.
    Vai,Vaio!

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  13. Fronte coronavirus di oggi 20 aprile 2021,martedì,antibiotico per denti va bene,Rossana e Giacomo sono una coppia vincente,tanta roba.

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