giovedì 15 gennaio 2015

Er parte 2.(PLATO,RESP.X,614b).

Platone  in Repubblica,X,614b,inizia così a narrare il mito:
"Né certo io ti farò il racconto di Alcinoo....".     


  Interrompiamo qui il racconto per alcune indispensabili precisazioni.

Nei libri |X-X|| dell'Odissea ,Ulisse narra ad Alcinoo le proprie avventure e la sua discesa nell'Ade.Si ricordi che mentre nell'orfismo l'anima buona morendo si ricongiunge all'unità divina donde è venuta,l'aldilà' omerico è male,anzi l'anima nell'atto in cui abbandona il corpo-ombra ,diviene fantasma e parvenza di vita;non solo ma se nell'Ade alcune anime hanno lieta o triste sorte questo è dovuto non ad un principio morale di giustizia retributiva,ma per privilegio o vendetta degli dei.


 Platone coerentemente a quanto ha sempre affermato,rifiuta il racconto omerico,e accetta invece il significato più profondo dell'escatologia orfica,che,platonicamente interpretata,può essere il contenuto del mito,che,pedagocicamente,può avviare a quella verità filosoficamente discussa,ossia la RICOMPENSA DEI GIUSTI.


Possiamo continuare ora a leggere il racconto di Er ,eroe morto e risorto per informare il mondo sull'aldilà'.

AL POST SEGUENTE,INTITOLATO ER,PARTE TRE.

7 commenti:

  1. Tanto facciamo chiarezza: la nota evidenzia le differenze tra l'al di la' omerico e quello platonico; il testo di Platone considerato filologicamente,nella riga tradotta,vuol semplicemente dire che il racconto di Er non sarà lungo come il racconto ad Alcinoo,che occupa due libri dell'Odissea.

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    1. Certo,e per la precisione quel che noi traduciamo con "MITO", Platone esprime con la parola APOLOGON,e non mytos come ci si potrebbe aspettare.Ai post seguenti il dibattito sull'importanza in Platone dei racconti incredibili( da Er,alla caverna,alla biga alata,all'anello di Gige,al Timeo col mito di Atlantide.)

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    2. NOTA IMPORTANTE:SE SEI AMICO SU FB DI AMBROGIO SCHIVO,PER AVERE IL TESTO GRECO DEL MITO DI ER,CON RELATIVA TRADUZIONE,
      DIGITA SUL PROFILO FB DI AMBROGIO SCHIVO

      er vs q.m. 2 settembre 2018.

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  2. Ancora una nota filologica: in italiano si perde quel che si legge nel testo greco,a livello di preziosismo stilistico. Infatti Platone gioca sul genitivo di Alcinoo che in greco fa ALKINOU e il genitivo di valoroso,di poche parole dopo,che fa ALKIMOU. La traduzione italiana fa perdere il gioco perché risuona così: " ...non ti farò il racconto di Alcinoo ma il racconto di un valoroso..." Ancora una cosa: " il racconto di Alcinoo" ha in sé un genitivo oggettivo perché non è racconto fatto da Alcinoo ma ad Alcinoo da Ulisse. Ciao,a domani Two.

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  3. E i gradi della conoscenza?Nel post successivo?

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  4. Fronte coronavirus di oggi 7 maggio 2020:fatta la spesa al market,effettuando poca coda;ora dietro a Franco giardiniere di Augusto...Nel week,dopo il 22 febbraio 2020,rivedremo di persona,Ambra.

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