giovedì 1 gennaio 2015

Conferenza sei.ANDREA SCHIVO.

PARTE SESTA DELLA CONFERENZA SU ANDREA SCHIVO,TENUTA NEL MAGGIO 2013 AL LICEO CLASSICO CALASANZIO DI CARCARE.


Dopo questa testimonianza,voglio proporvi il ritratto di un collega di Andrea; da ciò ricaveremo ancor più il senso dell'eroismo e della bontà di mio prozio.



Giuliana Cardosi,nel già citato suo libro,scrive: "Due volte al mese era concesso ai familiari dei detenuti di S.Vittore di portare un pacco per il cambio di biancheria e viveri. Il giorno fissato,anch'io mi disposi sul piazzale dell'entrata principale del carcere nella lunga fila dei parenti. Quando venne il mio turno,l'agente di custodia italiano incaricato del ritiro dei pacchi,dopo un rapido controllo dei registri,mi disse che il nome della mamma non risultava.Mi chiese il motivo dell'arresto e quando glielo dissi raccolse il mio fagotto e me lo scaraventò in faccia" .


Viene in mente la cosiddetta seconda anima della RSI: ricordo ancora cosa scrive Montanelli:" Poi vi erano i servi o manutengoli dei tedeschi che si prestavano ai bassi servizi dell'occupante,tessevano i loro intrighi,esprimevano la loro abiezione verso i deboli,avidi di un briciolo di potere....Assieme a costoro una corte dei miracoli di spie professionali,di torturatori per vocazione,di delinquenti cui era stata data licenza di uccidere".


Tra i due secondini che abbiamo descritto c'è un po' di differenza! Questa è la Milano in cui toccava vivere ad Andrea. 


Continua.

3 commenti:

  1. La pietà,il senso del dovere,la dignita' umana non compaiono nei votati alla imposizioni di un regime totalitario!
    Chi si ribella a tutto cio',a rischio della vita, è il vero costruttore di un futuro migliore.

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  2. Ricordiamoci anche di questo quando celebriamo la Resistenza intesa come liberazione da un giogo inumano e fautrice di ciò che ora possediamo:migliori condizioni di vita grazie a eroi del nostro passato.

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  3. In questo momento in cui scrivo,a settantacinque anni di distanza da Andrea,siamo in piena Resistenza.
    Nessuno mai avrebbe indovinato questo e perchè.
    Coronatempus.

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