Dire ciò che non serve.
Una lunga notte
per rivivere poi
la croce del domani.
Domani torneranno
le luci
e chiariranno
i contorni
della mia indifferenza:
leggere e scrivere
il dolore
è un esercizio
che non vuole ormai più
lettori e scrittori.
Carne che deve morire ma prima tenta una vita.
Ho tanto compatito sentendo
parlare di stenti
da guerra,
per parole di chi aveva
patito la guerra,
coi figli da nutrire.
E la guerra-dicono- è finita;
io non l'ho vista:
ho patito però
e temo che ogni generazione,
figli e padri,
soffra la guerra:
ma la nenia di essa,
cantata da chi
l'avrebbe sopportata,
io non la posso
più sopportare.
Vivet vitam beatam.
Il suono lamentoso
e lontano
di un uccello sconosciuto
ritorna attraverso
la punta di una penna
regalata un giorno.
Sfatata la paura
di un futuro
di grigio ferro
rivive e pullula
incessante il
battito di un amore
che ora si è fatto carne.
Tu che da tanti secoli.
Antiche pietre levigate e polite
da sciami di mani,
e ridde di labbra
ricordano,livido nume,
il canto perenne dei tuoi fedeli
che esalta la giustizia
terribile
del Re.
Il fascino inculcato
in me già schiavo da bimbo
alimentò e alimenta
-tanti come me nei secoli-
i cruenti sacrifici
ai piedi dei tuoi altari.
L'inganno è perpetrato
da coloro che sotto
ogni ammanto
annunciano al mondo
la novella del Potere.
Il lamento più straziante è dire che il lamento non deve esistere o non serve("Dire ciò che non serve").
RispondiEliminaE in "Carne che..." c'è il grido di chi soffre,come tutti,ma non vuol sentire che altri ostentano la sofferenza,prendendo a scusa il mito.
EliminaIn" Vivet..."sembra che ci sia nella vita il rimedio alla sofferenza,o almeno qualcosa che esista di buono,parallelamente a lei.
RispondiEliminaLa sofferenza,però,non finisce mai l'amore è puntiforme nel suo andirivieni.
Bisogna aggiustare la punteggiatura dell'ultima riga:"la sofferenza non finisce mai;l'amore è puntiforme ,nel suo andirivieni...
EliminaE infine in "Tu che..." la religio che rende schiavi....
RispondiEliminaIl primo periodo di "Vivet...." è letteralmente ERMETICO.
RispondiEliminaChe significato avrà?
Cronache dal fronte coronavirus:oggi 29 marzo,ora legale...
RispondiEliminaniente altro,se non che tutto non ritornerà più come prima.
Ciao,Rox.