mercoledì 28 gennaio 2015

Platone , il mito della Caverna.1


PLATO,RESPUBLICA,514a-515d.

                                        Testo del mito della caverna.


I  "Ora," ripresi "riguardo alla cultura e alla sua mancanza,immaginati la nostra condizione nel modo seguente. Pensa ad uomini in una caverna sotterranea, dotata di un'apertura verso la luce che occupi tutta la parete lunga.


Essi ci stanno chiusi fin dall'infanzia carichi di catene al collo e alle gambe che li costringono a rimanere lì e a guardare solo in avanti,poiché la catena al collo impedisce loro di volgere intorno il capo. In alto,sopra di loro,brilla lontana una fiamma;tra questa e i prigionieri corre una strada in salita,lungo la quale è stato costruito un muretto, simile ai paraventi divisori al di sopra dei quali i prestigiatori mostrano al pubblico i loro prodigi."


"Sì li vedo"disse.


"Ecco dunque lungo quel muretto degli uomini che portano oggetti d'ogni sorta che sopravanzano il muretto,e immagini di uomini  e di animali,in pietra,in legno e in fogge di ogni tipo. Alcuni degli uomini che le portano,com'è naturale,parlano,altri stanno zitti."
"Che strana visione!E che strani prigionieri!"


"Eppure sono simili a noi"risposi."Pensi,in primo luogo,che di se stessi e dei compagni abbiano visto qualcos'altro se non le ombre proiettate dalla fiamma sulla parete della caverna di fronte a loro?"
"Impossibile,"rispose"se sono stati costretti a rimanere per tutta la vita senza muovere il capo!"
"E non si trovano nella stessa situazione riguardo agli oggetti che vengono fatti sfilare?"
"Certo."
"Se dunque potessero parlare fra loro ,non credi che considererebbero reali le immagini che vedono?"
"Inevitabilmente."


"E se la parete opposta della caverna rimandasse un'eco?Quando uno dei passanti si mettesse a parlare,non credi che essi attribuirebbero quelle parole alla sua ombra?"
"Sì per Zeus"rispose.
"Allora per tali uomini la realtà consisterebbe solo nelle ombre degli oggetti."
"E' assolutamente inevitabile"rispose.


"Pensa ora  quale potrebbe essere per loro l'eventuale liberazione dalle catene dell'ignoranza.

Un prigioniero che venisse liberato e costretto ad alzarsi,a volgere il collo,a camminare e a levare gli occhi verso la luce,soffrirebbe facendo tutto ciò ,rimarrebbe abbagliato e sarebbe incapace di mirare ciò di cui prima vedeva le ombre. E se gli si dicesse  che prima vedeva solo apparenze vane mentre ora può vedere meglio,perché il suo sguardo è più vicino all'essere e rivolto ad oggetti più reali;e se gli si mostrasse ognuno degli oggetti che sfilano e lo si costringesse con alcune domande a rispondere che cosa sia,tu come pensi che si comporterebbe? Non credi che rimarrebbe imbarazzato e riterrebbe le cose che vedeva allora più vere di quelle che gli vengono mostrate ora?

"Sì, molto più vere"rispose.          


   Continuiamo ,con il cap II del VII libro de La Rep.,la narrazione del mito,nel post seguente(Lemarancio,Platone,il mito della caverna 2).

6 commenti:

  1. Dopo il metodo cosiddetto " socratico" per arrivare alla conoscenza,dopo il metodo cosiddetto ipotetico,Platone adotta un terzo metodo,quello dialettico o metodo della divisione.
    Dopo la Repubblica,Platone,quando parla di dialettica,intende un metodo diverso da quello ipotetico.
    Il metodo ipotetico era stato usato dai geometri,ma nel momento in cui Platone scriveva la Repubblica esso era stato sottoposto ad una svolta radicale.
    " Coloro che si occupano di geometria,di calcoli e cose simili,ponendo il pari e il dispari,le figure,tre specie di angoli,e altre cose a queste affini,secondo ciascun campo di ricerca,e,come se conoscessero queste cose,facendo con esse delle ipotesi,ritengono di non doverne dar ragione né a se stessi,né ad altri,come se fossero evidenti a tutti,e,partendo da queste e ricavando il seguito,giungono in pieno accordo al risultato,alla ricerca del quale si erano messi.(Rep.,VI,510).

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    1. La geometria servendosi di ipotesi le lascia immobili,incapace di renderne ragione.(Eudosso di Cnido).
      Le ipotesi si sono trasformate in assiomi indiscutibili in quanto evidenti.
      Mutato il loro significato,è mutato anche il metodo che su esse si fondava.
      Non si tratta più di cercare ipotesi che rendano risolubile un problema e di sottoporre a loro volta ad indagine anche queste ipotesi: la geometria ha ormai adottato un metodo DEDUTTIVO e si sta organizzando in sistema.

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  2. Per quanto riguarda il testo platonico, la descrizione della caverna, dell'apertura, del fuoco, dei trasportatori, delle loro voci, della paratia che li nasconde e degli oggetti trasportati, è bella complessa e non facile da immaginare.

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  3. La PIÙ bella immagine,è la prima,raffigurata digitando mito di Er su you tube e scegliendo il video animato in spagnolo...

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    1. You, El mito de la caverna de Platonico, Puericultural Academico,che non posso riprodurre qui, ma che si trova nell'insta di ambrogioschivo.

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  4. Fronte coronavirus di oggi 25 maggio 2020:visita a distanza alla mamma di Rox alle Ville Paradiso.
    Spesa veloce,scoperta del fax in un negozio in Piazza...bene bene se non manda raccomandata,invio io fax e bub.

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