Timaei platonis exc.9

Anima mundi,Timeo 33b-37c.

    Premessa
Il brano platonico spiega come l'universo sia buono e perfetto,perché il demiurgo lo ha fatto in modo che tutto potesse essere spiegato armonicamente.E spiegare armonicamente vuol dire trovare rapporti numerici. Tutta la fisica relativistica e quantistica si basa sulla stessa intuizione,poi dimostrata sperimentalmente. La relatività spiega l'universo con   c. (velocità della luce), la quantistica spiega come la natura fa funzionare l'universo con un numero,indicato con   h tagliato,la costante di Plank:1,0551.10 alla meno 34;non ci può esser niente di diverso da cui partire.

Prima della lettura del brano platonico,ancora un rimando  fatto gia' in timaei platonis excerpta1:www la fisica quantistica e Platone,Orlando furioso.

Ulteriori aiuti YT:
1)Viaggio nel mondo dei quanti
2)Intro alla fisica dei quanti
3)Il bosone  di Higgs un anno dopo la sua scoperta
4)N 4 lezioni di scienze il bosone di higgs (spiegato dalla Gianotti).
5) Morgan Freeman science show,la meccanica dell'universo.   F. O. N. D. A. M. E. N. T. A. L. E.

Testo(finalmente) di Timeo,33b e segg.

  "... Dio giudico' il simile infinitamente più bello del dissimile. E la superficie esterna tutta,per molte ragioni, egli fece perfettamente liscia . Innanzitutto perché il mondo non aveva alcun bisogno di occhi, perché nulla, al di fuori, c'era rimasto da vedere, né di orecchi, perché nulla era rimasto da udire: non c'era aria intorno, che avesse bisogno di essere respirata. E tanto meno aveva bisogno di un qualche organo per ricevere in Sé  il nutrimento o per espellere ciò che non avesse assimilato, perché nulla avrebbe potuto perdere, nulla gli si sarebbe potuto aggiungere donde che fosse, poiché nulla c'era al di fuori di lui. 

Sì, perché il mondo è stato fatto ad arte in modo che da se medesimo si nutre, con la sua stessa corruzione,e tutto agisce e patisce in sé e per sé. L'autore suo infatti ha ritenuto che migliore sarebbe stato il mondo se fosse bastato a se stesso piu' che se avesse avuto bisogno di altri. E le mani , delle quali non aveva necessità alcuna per  prendere o respingere qualcosa, Iddio ha ritenuto di non dovergliele aggiungere inutilmente, e neppure i piedi , ciò che in generale può servire a camminare. 

Al mondo egli ha dato, invece, il movimento più adeguato al suo corpo, e cioè quello fra i sette movimenti che più si avvicina all'intelligenza ed al pensiero. Ecco perché imprimendo al mondo una rotazione uniforme, nello stesso luogo, lo ha fatto muovere con moto circolare, e da esso eliminando gli altri sei movimenti lo privo'dei loro errori.

E , poiché per tale rotazione il mondo non aveva bisogno di piedi, Dio lo generò senza gambe né piedi.

Tali, dunque, furono le ragioni che medito' il Dio  e fu per questo che egli fece un corpo liscio ed uniforme, equidistante dal centro in ogni direzione, intero e perfetto, composto di corpi perfetti.

 E posta l'anima in mezzo a questo corpo, la diffuse per tutte le sue parti, non solo, ma con questa stessa anima avvolse il corpo anche di fuori , e formò così un cielo circolare e che circolarmente si volge, unico, solitario, per sua stessa virtù capace di bastare a se stesso, senza avere bisogno di nulla, sufficientemente adatto a conoscere ed amare se medesimo.

 Ed ecco le ragioni per cui , Dio, felice lo genero'.

Continua.....con 34c.