giovedì 4 giugno 2015

Timaei platonis exc.10

Prosegue "anima mundi",Timeo,34c e segg.


 ".....E questa anima di cui ora noi cominciamo a parlare dopo il corpo, Dio invece non la plasmò dopo il corpo, perché, congiungendo l'una all'altra, non avrebbe lasciato che il più vecchio fosse governato dal più giovane.(2).


 "Certo, noi che in gran parte dipendiamo dal caso,(3), è naturale che un poco a caso ora si parli. In verità Dio formò l'anima anteriormente al corpo,(4), e la formo' più antica del corpo per generazione e per virtù, sì che l'anima governasse il corpo ed il corpo obbedisse. Ed ecco ora di quali elementi e come egli la fece."


 "Dell'essenza indivisibile, e che è sempre identica a se stessa, e di ciò che è divisibile, e che si genera nei corpi, di tutte e due formò, mescolandole insieme, una terza specie di essenza intermedia, che partecipa della natura del medesimo e di quella dell'altro; e così la pose in mezzo tra l'essenza indivisibile e quella divisibile in corpi. Prese poi tutte e tre queste sostanze, le mescolo' in modo da farne una sola specie, adattando, con la forza, alla natura di ciò' che è sempre il medesimo, la natura dell'altro che riluttava a mescolarsi. E mescolando queste due nature con la terza-quella detta essenza-e di tre facendone una sola nella sua totalità, questo divise in quante parti conveniva, ciascuna delle quali era mista del medesimo, dell'altro e dell'essenza.(5)."


"E così cominciò appunto a dividere: in primo luogo tolse dal tutto una parte, quindi prese una seconda parte doppia della prima, poi una terza una volta e mezzo più grande della seconda, tre volte più grande della prima, prese inoltre una quarta parte doppia della seconda, una quinta tripla della terza, una sesta otto volte maggiore della prima, una settima 27 volte più grande della prima.(6)."


 "Dopo di ciò riempi'gli intervalli doppi e tripli,(7).   "    

 Continua con 36a

Note al testo:

4 commenti:

  1. Le note a piè pagina spiegano bene il testo del Timeo,che in questo caso è abbastanza difficile.
    Vorrei solo far notare l'accenno di Platone al fatto che noi siamo in gran parte opera del caso.

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  2. Conseguenti alla Repubblica sono il Timeo e il Crizia.
    Il Timeo,preso a sé,è una cosmologia.
    Vi è un cosmo già dato,il divino,su cui,ad opera del Demiurgo si scandisce il cosmo fisico:ordine l'uno,ordine l'altro che scaturisce dalla chora,lo spazio vuoto.
    A domani,sempre PIÙ two alone.

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  3. Appunti di fisica:guardare solo la seconda pagina.
    Fotocopie del Fedone:esempio di discussione dialettica contro gli antilogici....

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  4. Fronte coronavirus di oggi 25 ottobre 2020,devo correggere la nota di ieri:oggi,non ieri, è il compleanno di Ambra,con cui,ieri abbiamo preso amorevolmente un tè...
    Tanto per la precisione.

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