Timaei platonis exc.16

On,chora,ghenesis,parte seconda,Timeo,54a e segg.

 "...  Dei due triangoli l'isoscele ha ottenuto in sorte una sola forma , lo scaleno infinite. Noi, dunque, di queste infinite forme dobbiamo scegliere la più bella se vogliamo cominciare secondo un giusto ordine, e se qualcuno ne potesse scoprire ed indicare una più bella ancora per la composizione di questi corpi, egli avrà vinto e non come nemico, ma come amico. 

Ammettiamo, dunque, che fra i moltissimi triangoli scaleni, accantonando gli altri, uno ve ne sia che è il più bello, e cioè quel triangolo che, ripetuto, forma un terzo triangolo, l'equilatero. (10). 

Sarebbe troppo lungo dirne il perché, ma in premio daremo la nostra amicizia(11) a chi, discutendo, ci dimostrerà quel perché.

 Siano dunque l'isoscele ed il triangolo che ha sempre il quadrato del lato maggiore triplo del quadrato del minore, i due triangoli scelti con cui si son costruiti i corpi del fuoco e degli altri elementi(12).

 E definiamo ora in modo più preciso ciò che prima fu detto oscuramente. I quattro elementi ci erano sembrati scaturire tutti reciprocamente gli uni dagli altri, ma, in effetti, era questa una concezione inesatta.

Continua......

Note al testo:considerare solo le note con i seguenti numeri:10 11 12.  Il resto delle note è stato ERRONEAMENTE inserito in questo post.