domenica 14 giugno 2015

Critiae platonis exc.6

Considerazioni su Timeo e Crizia.
(fonte "Dialoghi platonici" UTET,della biblioteca Nelson Mandela di Villanova).


            Nelle Leggi, dopo aver affermato che altro l'uomo non è dell'universo se non una particella in funzione dell'unità tutta- ma tu sei inquieto perché non sai in che modo ciò che per te è ottimo si articoli al tutto ed a te, secondo la legge dell'esistenza universale- Platone aggiunge : Dio ha intelligentemente trovato quale sede e quali luoghi ciascun essere, date le sue qualità, dovesse  occupare. 

Ma relativamente alla formazione delle qualità individuali, egli ne ha lasciate le cause alla volontà di ciascuno di noi: ognuno infatti è quasi sempre tale, per quelle che sono le qualità dell'anima, quale a lui piace di essere.



    E'  questo nella storia del pensiero greco  un punto di meditazione fondamentale: da Omero a Esiodo, all'approfondimento orfico e pitagorico,a Eschilo, a Solone,a Eraclito(l'ethos per l'uomo e' il suo demone, per cui la libertà umana sta nello scegliere fra la dismisura, l'affermazione singolare di sé, ed il farsi simili al divino, ragion d'essere ed ordine del tutto),a Socrate e Platone nell'attuazione del Cosmos universale e del  Cosmos politico,( l'uno specchio dell'altro).


 Soltanto che, soprattutto in Socrate, non si passa da un ordine esterno, dato, a un ordine interno, ma l'ordine esterno, politico e sociale, è possibile solo in quanto, ciascuno a modo suo, realizzi, volta a volta, interiore misura: perché se l'ordine c'è già, tutto ha già ordine, e lo stesso uomo ha già il suo posto nell'ordine, e all'uomo nulla è più liberamente possibile.



Platone prendendo le mosse da Socrate passa non solo dall'esteriorita'all'interiorità, ma in questa scopre qualcosa che va oltre l'interiorità stessa ed oltrepassandola le dà luce e significato: scopre ordine e legge su cui, per chi sa intendere, per chi si fa dialettico, si scandisce il ritmo non solo del mondo umano, ma del costituirsi dell'universo, ambedue simili, dunque, ad un trascendente valore divino.



Di qui  ,dopo la Repubblica ,prendono luce  e continuazione il Timeo ed il Crizia.




CONTINUA.....

4 commenti:

  1. Libero arbitrio e sfera interiore,il pensiero greco sta consegnando all'umanità la civiltà cosiddetta Occidentale.

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  2. Platone,dopo la descrizione di Atlantide,non ha proseguito il Crizia,né mai scrisse il preannunciato Ermocrate,che,secondo le parti distribuite fra gli interlocutori,all'inizio del Timeo,avrebbe dovuto seguire al Crizia.
    Ciao,a domani,two alone.

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  3. Appunti di fisica:riepilogo equazione di Schrodinger;fotocopie del Fedone con la trattazione del concetto di Idea(qui,l'idea del contrario).

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  4. Fronte coronavirus di oggi 14 novembre 2020,sabato:solo tante piccole commissioni da fare....il resto,per fortuna,routine.

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