domenica 22 febbraio 2015

Anfibolia.

Il lavoro delle bees per creare il lemarancio continua con questi spunti:

1)definizione di anfibolia,tratta da Enciclopedia Universale Garzanti;(ESPOSIZIONE DELL'ARGOMENTO IN QUESTO POST); nei post seguenti:

2)trascrizione del testo in italiano (e testo greco in nota)di Analitici primi,libro primo,capitolo quarto,di Aristotele,per vedere come il filosofo (e non testi di filosofia o enciclopedie),definisce il sillogismo;

3)riassunto ,tratto da Analitici primi della UTET ,del capitolo quarto di Analitici primi,libro primo capitolo quarto,per vedere se è più comprensibile Aristotele o un suo esegeta;


4)introduzione alla trattazione generale del sillogismo,tratta da Analitici primi della UTET.


Dopo questi  punti,vorro' rendere partecipe il lettore dei passi che mi sono piaciuti (lungo una decennale lettura e rilettura e rilettura) di Repubblica(Politeia)di Platone.


Prima di arrivare al punto due,ci saranno post su "La scrittura",su "Centenario della Grande Guerra",su "Per te e per voi",su "Per te".E l'ordine di presentazione di Aristotele e di Platone, sarà invertito.

Quanta pazienza. Chi mi vuol bene mi segua!



                                            

                                  ANFIBOLIA.





In greco il termine"Amphibolia" significa ambiguita'; originariamente l'A. era ambiguità di tipo sintattico,dovuta cioè alla costruzione equivoca di un'espressione o di una frase,tale che il senso ne risultasse oscuro e interpretabile in modi diversi  od opposti: per esempio,l'espressione " la paura dei nemici " può significare sia la paura che si ha dei nemici(cosiddetto genitivo oggettivo),sia la paura che i nemici hanno di noi(genitivo soggettivo);la frase "Lucia disse a Mario di darle il suo gatto" ha un senso diverso a seconda che "suo" sia riferito a Lucia oppure a Mario.


In greco e in latino l'anfibolia caratteristica è quella anche delle frasi all'infinito che hanno soggetto e oggetto entrambi all'accusativo: per esempio "Aio te,Aeacida,Romanos  vincere posse"(Dico che tu, Eacida,vincerai i Romani, oppure
Dico che i romani ti vinceranno,Eacida ),detto enigmaticamente dalla Pizia  a Pirro(Ennio,Annales VI,186).


Aristotele considera l'anfibolia  un paralogismo o fallacia sofistica "in dictione" dipendente dalla difettosa costruzione grammaticale,distinta dall'omonimia o equivocita' lessicale di un termine che può significare due o più cose(Confutazioni,4).


In Kant l'anfibolia designa invece un'ambiguita' di tipo concettuale ed è termine tecnico della Critica della Ragion Pura,introdotto in appendice all'Analitica Trascendentale.
L'anfibolia riguarda i concetti di riflessione,cioè consiste nell'uso equivoco di identita' e differenza,accordo e contrasto,interno ed esterno,materia e forma,quando tali concetti siano riferiti non ai fenomeni,ma all'oggetto puro dell'intelletto(come avviene secondo Kant,nel sistema di Leibnitz,che intellettualizzo' le apparenze a differenza di Locke che aveva sensualizzato tutti quanti i concetti dell'intelletto).


L'anfibolia trascendentale è dunque un "inganno della riflessione trascendentale",dovuto alla "confusione dell'uso empirico dell'intelletto con l'uso trascendentale".




                                 COMUNQUE SIA,



Speriamo ci sia un dialogo tra due persone che parta da ANFIBOLIA alcuna ,

Bees.....

Lemarancio con i suoi post vuole questo.......

Ai  prossimi post....

8 commenti:

  1. Il dialogo é un modo per far scoccare la scintilla fella verità.

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  2. Dal dialogo pacifico e sereno scaturisce sempre una scintilla che può accendere il fuoco della Verità.

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  3. Leibnitz e Locke inteterpretati da Kant che critica il loro approccio metodologico nella ricerca della Verità. ...che roba difficile...
    Sembra che l'uno sensualizzi tutto e l'altro concettualizzi tutto.
    C'era bisogno della sintesi kantiana...

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  4. Ma soprattutto c'è bisogno di due persone che,dopo aver letto o studiato qualcosa di comune,ne parlino....da li
    può scaturire qualche scintilla,che accenda una fiamma rischiarare...
    La vita è tanto buia o grigia...parlare in pace,senza intento eristico alcuno,porta alla Verità
    Questa è l'utopia di lemarancio....

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    1. Da correggere "lì" per "lì" e "rischiarare" per "rischiarante".....
      Maledetto correttore Android....

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  5. Mi sa che saremo proprio e solo in due a dialogare sugli argomenti proposti da lemarancio.
    Vedo che l'elenco proposto e preannunciato è un tantino incasinato.
    Andremo su ciò che il blog proporrà di volta in volta.
    Ti garantisco un dialogo amorevole senza ombra di eristica.
    Accenderemo qualche fiamma che rischiarera'...

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  6. Cronache dal fronte della pandemia;20 marzo 2020:tante cose non si possono fare,ma se si riesce a schivare sto virus,la vita così è bella!

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