venerdì 6 febbraio 2015

Per te 17 18 19 20

             Oecology.

                   1
Lo sguardo proteso sulla distesa del mare,
l'orizzonte sfumato dalla foschia,non appare
il cielo infinito...
I pini col verde piu' intenso,
le loro sagome stagliate,
strane figure,
a proteggere la visione del mare...
Sapore di un ricordo che germoglia
fra gli aghi,
dolcezza di un contatto che trapela
sulla superficie dell'acqua,
trasparenza di un'anima che si rifrange
nel cristallo che copre il fondale.

                  2

In te ipsum redi!

                3

Surge  Elheazareh et vide
il tuo mare senza pini,
che culla sagome di gabbiani;
il tuo cielo velato di grigio
che sorregge ali di gabbiani
fantasma...
Gabbiani di cielo e di
anima,
animano un quadro che non e' piu',
e irrimediabilmente,
puro.




   Leggevo e ammiravo la perizia stilistica e soprattutto metrica di Petrarca e di Dante,sommi padri;e ammiravo il distendersi placido del verso di Ariosto,in cui quasi non avvertivo intreccio e musicalita',pur sapientissimi,della rima;avvertivo l'inarcatura  potente dotta rarefatta del metro tassiano nella Gerusalemme e nelle liriche.
E poi venne Foscolo e poi Leopardi che per primo mi fece conoscere la sudditanza al metro;ammiravo stupito,perche' fino ad allora da me ignorato,il difficile simmetrismo metrico delle Odi e degli Inni del "semplice"Manzoni.
Non capivo come una tale lezione d'ordine e di profondo artificium potesse esser stata lasciata cadere;mi chiedevo se dopo di loro non fossero state piu' scritte vere poesie...

Finche' un giorno intuii la forma musicale del suono delle parole,la funzione che ha interrompere un fluire di suoni,
per iniziare e continuare a capo...

Gli schemi metrici servivano....ma appunto servivano. Ora non servono piu';poetare ora significa sorvolare una realta' difficile,incomprensibile perche' infinitamente effimera come non mai nel precedente nostro evo.
La parola che sempre riusci' a dominare e a dire ogni cosa,oggi spesso muore e perde la lotta con le cose....
Per questo riserbo le mie parole solo a te,mettendo il divieto ad altri di leggerle e capirle.Ti capisce solo chi e' una sola cosa con te,parola da me scritta!




Antigono e Demetrio,epigoni del Grande,passarono ad Atene accanto al gruppo marmoreo dei tirannicidi,Armodio e Aristogitone;ordinarono,per venerarli,che fossero coronati con(sottili)corone d'oro e fecero estorcere, con tasse ,duecento talenti. Un talento equivaleva a venticinque chili d'argento! Quali corone per i difensori della liberta'! Ma,come ora,gli antichi potenti pensavano in specie a se stessi,il che vuol dire alle loro casse:cio' che infatti era in sovrappiu' per fare le esili corone,finiva nelle tasche degli epigoni.




                 Calipso 4584

Sciamare verso un mare
sconosciuto
da solo per desiderio di solitudine,con i miei
innumeri me stesso.

L'ansia di un ritmo stato troppo convulso
che si placa...L'immersione
nelle acque salse,l'intimo
che si placa...L'arida mens
inaridita finalmente.

Ora nell'Immenso,
un desiderio di compagnia,
il senso dell'ultimo rifugio
che avulso del tutto esser non soffre...
L'atollo... e in un
frammento trovo Calipso...
Carne con carne diversa,
Calipso ultima dea.



7 commenti:

  1. In "Oecology" la triste consapevolezza che la purezza sta solo nella natura, mai nello spirito....

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  2. La parola ha perso la lotta con le cose e quindi non è più da scrivere per l'universo mondo.Solo per chi é un altro te stesso.
    Altri hanno il divieto assoluto di leggere quel che uno scrive....

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  3. Antigono e Demetrio due politici del passato, del presente e del futuro...

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  4. In "Calipso" il senso appagante della solitudine è accompagnato incredibilmente dall'unico miracolo concesso all'uomo di esser uno in due.Carne diversa da carne,unicum sentire....

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    1. E il numero del titolo?

      Provo a indovinare,visto che sono la sola autorizzata a leggere:c'entrano le nostre date di nascita,per quanto riguarda gli anni?

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  5. Fronte coronavirus del mercoledì santo,otto aprile 2020;nulla da segnalare,se non la paura che mi bannino da F.B.per un commento col nome di Mattarella.
    Ma è una considerazione politica che solo un regime autoritario censurerebbe.
    Attendo.Libero.Almeno quello in sto strano terribile periodo.

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