La vita che sorge.
Richiami di lontane sofferenze
e vicine,
eco lattiginosa di lacrime
che impoltigliano il tuo viso...
Sussurri miei alla ricerca
vana
della calma che puo' dare
un nugolo inesaurito di parole...
E vivere in una attesa che ci
vedeva pronti...e non...
Quel vento carico di tristi presagi
e di speranze inconfessate
si è dissolto in tiepida brezza,
ma l'eterno ritorno,
l'altalena continua di vento e brezza,
potranno coglierci ora consapevoli
delle leggi della vita.
Sole.
Il cuore del Sole
vige e si paragona
al nostro amore,
così piccolo
perché estremamente e infinitamente
compresso...
Capace di fissioni e fusioni
di tutte le cose della vita.
Stagioni.
Richiamo del vento disordinato
di primavere andate e venienti,
luce di Sole che si estende
giorno per giorno
sempre più sulle nostre passioni,
polline sparso ovunque
nell'aria
e misto a polvere che fa lacrimare
i tuoi occhi mentre vai per la tua strada.
I tuoi capelli lunghi come quelli
di una Maddalena
ti ricordano come sia
soddisfacente,soli,
dire sì al tuo amante...
Vivi nel mio ricordo e nel
ricordo del vento carico di polline...
D'estate poi i frutti maturano...
Rifles
Ma la realtà che ci circonda ,poi ,in definitiva,cos'è? Sembra che tanto ci opprima,ci pesi, ci coinvolga nel suo angoscioso mare di confusione e insicurezza...Sembra che le brutture giornaliere,espressione costante della nostra società scandalo,ci invitino a prender coscienza,uomini civili se noi siamo,che il male e l'ingiustizia vadano eliminati. Ma in nome di cosa?
-Del benessere comune-rispondono i mille e mille censori parolai dei pubblici costumi.
Ma calcolando,in primo luogo, che nessuno saprebbe dire o dimostrare quando ci sia vera giustizia o ingiustizia,e stabilito che solo il mio benessere è il tuo benessere,allora dico:"Perché tanto impegnarsi al di fuori per la giustizia e il benessere,se prima non indaghiamo giustizia e benessere che devono essere all'interno di noi due?"
Quest'ultima indagine non è altro che il darci amore e manifestarcelo e vederlo sviluppare di ora in ora;e dirò di più: una indagine simile dura tutta la vita...
Per questo io scriverò sempre e soltanto per stimolo del tuo amore...
Quando io non avessi più te,mi disseccherei come i torrenti fanno d'estate,che mostrano il loro greto fatto di pietraie e di melma,verde miseria per mosche e insetti fastidiosi.
In "La vita..." é disegnata la consapevolezza che due che si amano davvero, si amano con vento di calma e vento di tempesta...
RispondiEliminaPremessa:bella foto!
RispondiEliminaIn "Sole..."stupefacente il paragone e luminoso...
Ora che lo abbiamo fatto(fondere e findere i casi della vita)possiamo dire che nel 1974 avevi visto già tutto.
Io lo so perché:ti fidavi del nostro amore....Anch'io...Cdv...
In "Stagioni.."hai descritto le nostre frequentissime unioni,nobilitate dal fatto che eravamo sempre in attesa dei frutti...
RispondiEliminaBravo.Ultimo pezzo strepitoso. ..
RispondiEliminaNon esiste giustizia o ingiustizia in sé. ..
Esiste solo quel che sarebbe giusto o ingiusto per noi...
E la immagine di quel che sarebbe ,é il torrente con acqua o senza...
Bel post,complimenti all'autore.
RispondiEliminaFronte coronavirus di oggi 20 aprile 2020.
Mio marito ha fatto spesa da solo,perchè pioveva.Il comune ha mandato operai a ripilire l'erba falciata...ergo pomeriggio libero e solite cantilene di bollettini in tv.