lunedì 23 febbraio 2015

Lemarancio ARISTOTELE testo analitici primi libro primo cap.IV,parte due.

                                      LA  P A R O L A    A D    A R I S T O T E L E

                                    I L   S I L L O G I S M O    D I   I   F I G U R A


IL TESTO GRECO DI QUESTO POST vale anche per tutto il post seguente.

TRADUZIONE ITALIANA E TESTO GRECO DA AN.PRIORA,I,IV,26a 30.


Se invece la premessa universale,positiva o negativa,si riferisce al termine minore,non ci sarà sillogismo,sia che la premessa particolare(o indefinita)sia positiva o negativa.


 Cosi accade se A appartiene o non appartiene a qualche B e B appartiene a tutti i C.


Un esempio dell'appartenenza può essere  bene/stato/sapienza,dell'esclusione bene/stato/ignoranza. 


Se invece B non appartiene a nessun C e A appartiene o non appartiene a qualche o a ogni B,neanche cosi' ci sarà sillogismo. 


Esempi possono essere rispettivamente bianco/cavallo/cigno;bianco/cavallo/corvo.


Lo stesso se la premessa AB è indefinita.  




  Continua, nel post seguente, il cap IV di An.Primi,libro primo(solo nella versione italiana), che tradurrà dalla riga 39,dopo cui inizia il par.26b del testo greco,qui sotto riprodotto(Oud'otan to' men pros.....).

7 commenti:

  1. La predicazione può avvenire in forma positiva o negativa,particolare o universale; combinando questa doppia possibilità binaria abbiamo quattro possibili tipi di proposizioni,a cui nella terminologia tradizionale si attribuiscono le lettere,A(universale affermativa),E(universale negativa),I(particolare affermativa),O( particolare negativa)
    .

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  2. Aristotele chiama A e C estremi del sillogismo,(maggiore e minore),,B termine medio.

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  3. Questa terminologia si deve al fatto che nel modo universale affermativo della prima figura,la classe definita da A ha in effetti la massima estensione. L'altra terminologia regolarmente adoperata è quella che definisce premessa maggiore la relazione AB,premessa minore la relazione BC,conclusione la relazione inferita AC. Barbara dunque dice che" se A si predica di tutti i B,e B di tutti i C,A si predica di tutti i C.

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    1. Rovesciando la premessa maggiore,nel senso che A non si predica di nessun B,B si predica invece di tutti i C,la conclusione universale negativa è che A non si predica di nessun C.( E' il modo chiamato Celarent,mentre quello affermativo è l'archetipo del sillogismo ed è connotato col nome BARBARA).

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  4. Un nell'aiuto i commenti. Confusi gli appunti di fisica. Belli i viburni...

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  5. fronte coronavirus di oggi 8 dicembre 2020,martedì,niente da segnalare se non che fa un ventaccio fortissimo.

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