Pessimismo e ottimismo.
So che tu,mia unica lettrice,non mi accuserai mai di continuo immelanconimento pessimistico:hai appreso durante il nostro meraviglioso volo a due che purtroppo(ma non tanto purtroppo) il pessimismo e l'ottimismo non esistono:essi sono solo i nomi di due lenti colorate,che, se usate ,offuscano la realta';e nella realta' è compresa e la nostra fulgida storia e le mie parole e la tua pittura.
Per quale motivo Socrate dal carcere parlava così pianamente e discettava più convinto che mai,con Fedone, sulla giustizia e sulla iniquità di disobbedire alle leggi stabilite?A chi mai voleva rivolgersi il grande maestro? A pochi?
A chi degli uomini,quattro secoli dopo,il morto sulla croce sacrificò se stesso? A pochi.E se l'insegnamento di sì grandi maestri fu accolto da molti,ma interpretato e calato nella vita da pochi,a che il sacrificio? Forse la condizione umana è una costante di inettitudine iniqua che,solo per brevi attimi,accoglie gli slanci sublimi di maestri di popoli...
L'uomo non ha la capacita' di conoscere la verità' assoluta e perciò non può permettersi di punire...
Di chi è?
Porta accanto al tuo esistere un mondo fatto di attese che,quanto più lunghe,snervanti e salde,tanto più grandi gioie partoriranno....domani.
Di chi è?
Silenzio.
Ritrarre
nel vortice
di un vento caldo,
sabbioso,
quando d'un subito
tutto si rabbuia,
un volto amato
che lontano
viene alla mente...
Ora di quiete
all'intorno...
Ora di meditar
cose nostre...
Attimo di eternita'
passionale,
piangente;
suprema vicenda dell'umano esistere
ai piedi di un grande amore.
In"Pessimismo...." oltre che la filosofia si ricordano i nostri due hobbies:scrivere e dipingere....
RispondiEliminaA distanza di tanti anni riusciremo a ripristinarli?
Spes, ultima dea....
Gli insegnamenti di Socrate e di Cristo sono parole al vento. ..non perché non validi, ma perché l'uomo é iniquo nei fatti e giusto a parole....
RispondiEliminaLe due massime di cui non esprimi l'autore,pur tanto distanti nel contenuto,sono accomunate dal loro autore....
RispondiEliminaSei tu?..Dai!
In "Silenzio..." c'è il turbamento che deriva costantemente dal di fuori di noi....Ma c'è la calma che deriva dal di dentro di due che hanno un vero amore...
RispondiEliminaLa prima delle due massime è di Gandhi,Moral and political writings of Mahatma Gandhi,ed by Iyer,Oxford Univetsity Press,1986,II,p.268.(da www una piccola antologia gandhiana n.307 del 15/8/2011,voci e volti della non violenza.
RispondiEliminaLa seconda è tua,pirla!
EliminaChe bel post,oggi domenica 26 aprile 2020 quasi quasi mi dimentico del coronav.
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