mercoledì 21 ottobre 2015

A.MANZONI.Panni in arno 81.cap.XXIV.

ALESSANDRO MANZONI,I PROMESSI SPOSI,CAPITOLO VENTIQUATTRESIMO,LETTO E CAPITO?



UTILE,PER VERIFICARNE LA COMPRENSIONE,RISPONDERE,PER OGNI BRANO DI SEGUITO PROPOSTO,A DUE DOMANDE:
1)SAPIC(SIAMO AL PUNTO IN CUI...),
2)LPVD(LE PAROLE VOGLIONO DIRE...).



CORAGGIO,BASTA POCO...E....SEMPRE TESTO DEL ROMANZO A PORTATA DI CONSULTAZIONE...







Per ogni brano del capitolo XXIV de I Promessi Sposi,provare a rispondere come esemplificato in lemarancio panni in Arno 3.



Cap.XXIV,r.360.

                             "E' proprio vero,"scappò fuori il fanciullo:"ma perché piangevan tutti a quel modo,come bambini?"



Cap.XXIV,r.368.

                            "....Ah!allora un uomo da' soddisfazione a sentirlo discorrere; non come tant'altri,fate quello che dico,e non fate quel che fo...."



Cap.XXIV,r.373.

                          ...poi mise insieme un piatto di vivande ch'erano sulla tavola,e aggiuntovi un pane,mise il piatto in un tovagliolo,e preso questo per le quattro cocche,disse alla sua bambinetta maggiore:"piglia qui".Le diede nell'altra mano un fiaschetto di vino e soggiunse:"va qui da Maria vedova;lasciale questa roba,e dille che è per stare un po' allegra co' suoi bambini.Ma con buona maniera,ve'! che non paia che tu faccia l'elemosina..."



Cap.XXIV,r.406.

                     Agnese infatti,quando si parlava di lei,era già poco lontana.



Cap.XXIV,r.411.

                    Dopo essersi cacciate le mani ne' capelli,dopo aver gridato più volte:"ah Signore! ah Madonna!",dopo aver fatte al messo varie domande,alle quali questo non sapeva che rispondere,era entrata in fretta e in furia nel baroccio,continuando per la strada ad esclamare e interrogare senza profitto.Ma,a un certo punto,aveva incontrato don Abbondio che veniva adagio adagio,mettendo avanti,a ogni passo,il suo bastone.Dopo un "oh!" di tutt'e due le parti,lui s'era fermato,lei aveva fatto fermare,ed era smontata; e s'eran tirati in disparte in un castagneto che costeggiava la strada.



Cap.XXIV,r.422.

                          Dopo,don Abbondio era voluto entrare in un altro discorso,e darle una lunga istruzione sulla maniera di regolarsi con l'arcivescovo,se questo,com'era probabile, avesse desiderato di parlar con lei e con la figliola;...



Cap.XXIV,r.486.

                            Finito il desinare,loro due s'eran ritirati di nuovo,insieme.



Cap.XXIV,r.575.

                          "Ho sentito parlare di questo giovine,"disse il cardinale:"ma come mai uno che si trovò involto in affari di quella sorte,poteva essere in trattato di matrimonio con una ragazza così?"



Cap.XXIV,r.584.

                           "E' vero pur troppo"disse il cardinale:"mi informero' di lui senza dubbio":  e fattosi dire nome e cognome del giovine,ne prese l'appunto sur un libriccin di memorie...



Cap.XXIV,r.602.

                        ..."si figuri!" Altro non gli volle venire.



Cap.XXIV,r.605.

                       ...e,rimettendosi col pensiero in quella circostanza,gli venivano in mente,quasi per dispetto,parole che tutte sarebbero state meglio di quell'insulso si figuri!Ma come dice un antico proverbio,del senno di poi,ne son piene le fosse.



Cap.XXIV,r.622.

                           "Pensi,monsignore illustrissimo:questa povera gente paga con quel che le avanza della raccolta:l'anno scorso,non avanzò nulla;in questo,tutti rimangono indietro del necessario."[ I DEBITI del SARTO,genitivo oggettivo o soggettivo?].



Cap.XXIV,r.674.

                          Qui finì ,e tutto rimase in silenzio.



Cap.XXIV,r.708.

                       E quando l'innominato alla fine delle sue parole, alzò di nuovo quella mano imperiosa per accennar che se n'andassero,quatti quatti,come un branco di pecore,tutti insieme se la batterono.Uscì anche lui,dietro a loro,e,piantatosi prima nel mezzo del cortile,stette a vedere al barlume come si sbrancassero,e ognuno s'avviasse al suo posto.



Cap.XXIV,r.742.

                         Così terminò quella giornata,tanto celebre ancora quando scriveva il nostro anonimo;e ora,se non era lui,non se ne saprebbe nulla,almeno de' particolari;giacché il Ripamonti e il Rivola,citati di sopra,non dicono se non che quel sì segnalato tiranno,dopo un abboccamento con Federigo,mutò mirabilmente vita,e per sempre.E quanti son quelli che hanno letto i libri di que' due?Meno ancora di quelli che leggeranno il nostro.E chi sa se,nella valle stessa,chi avesse voglia di cercarla,e l'abilità di trovarla,sarà rimasta qualche stracca e confusa tradizione del fatto?Son nate tante cose da quel tempo in poi![ Questa è la più precisa definizione fatta dall'autore stesso,di cosa sia il romanzo storico,rispetto alle mere vicende narrate da libri di storia.]


CONTINUA CON LO SCHEMA DEL CAPITOLO XXIV.





10 commenti:

  1. R.360, cos'è proprio vero? Risposta con Sapic.Un po' di fatica non guasta,basta prendere il romanzo e consultarlo prima di questa riga.
    E il " fanciullo scappo' fuori"? Fuoriclasse Manzoni.

    RispondiElimina
  2. R.368,373,uno spaccato della famiglia del sarto,in cui si rievoca la predica del cardinale e in cui si insegna come si fa del bene: prima di tutto senza ostentazione.

    RispondiElimina
  3. R.406,411,422, incontri per strada: don Abbondio che torna al suo paese dal paese del sarto, Agnese che andava dal suo di paese al paese del sarto,fattavi accompagnare su un biroccio,per ordine del cardinale. Non manca un abboccamento appartato tra i due.

    RispondiElimina
  4. 486.I soggetti sono Borromeo e l'innominato.

    RispondiElimina
  5. R.575,584, Borromeo parla di Renzo con Agnese.R. 602, il sarto letteratone,quando parla con Borromeo spiccica solo due parole,di chissà quante avrebbe voluto dirne.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. R.605,ed ecco le conseguenze. Forse è capitato un po' a tutti di aver trovato DOPO le parole adatte.

      Elimina
  6. R.622, Borromeo parla col curato del paese. R.674, l'innominato ha finito di parlare con i suoi bravi.r.708 l'innominato è sempre un uomo di potere,ora buono,ma sempre di potere si tratta. Sbrancassero lo dimostra.

    RispondiElimina
  7. R.742, leggere attentamente testo manzoniano e NOTA.ciao ambragiarox.

    RispondiElimina
  8. Appunti di fisica introducono il concetto di campo quantistico con le particelle come epifenomeni di esso.
    TUtto torna per le misurazioni al per cento....poi...
    Vai,Vaio!

    RispondiElimina
  9. Fronte coronavirus di oggi 28 marzo 2021,ora legale,domenica.

    RispondiElimina