venerdì 16 ottobre 2015

A.MANZONI.Panni in arno 75.c.XXII

ALESSANDRO MANZONI,I PROMESSI SPOSI,CAPITOLO VENTIDUESIMO. LETTO E CAPITO?



UTILE PER VERIFICARNE LA COMPRENSIONE,RISPONDERE ,PER OGNI BRANO DI SEGUITO PROPOSTO,A DUE DOMANDE:

1)SAPIC(SIAMO AL PUNTO IN CUI...),
2)LPVD(LE PAROLE VOGLIONO DIRE...).



CORAGGIO,COSTA POCO...E...SEMPRE TESTO DEL ROMANZO A PORTATA DI CONSULTAZIONE.







Per ogni brano del capitolo XXII de I Promessi Sposi,provare a rispondere come esemplificato in lemarancio panni in Arno 3.



Cap.XXII,r.205.

                       Prescrisse al bibliotecario che mantenesse commercio con gli uomini più dotti d'Europa,per aver da loro notizie dello stato delle scienze,e avviso de' libri migliori che venissero fuori in ogni genere,e farne acquisto;...



Cap.XXII,r.213.

                          E in una storia dell'ambrosiana,scritta(col costrutto e con l'eleganza comuni del secolo) da un Pierpaolo Bosca,che vi fu bibliotecario dopo la morte di Federigo,vien notato espressamente,come cosa singolare,che in questa libreria,eretta da un privato,quasi tutta a sue spese,i libri fossero esposti alla vista del pubblico,dati a chiunque li chiedesse,e datogli anche da sedere,e carta,penne e calamaio,per prender gli appunti che gli potessero bisognare;...



Cap.XXII,r.223.

                            Dimodoche' arricchir tali biblioteche era un sottrar libri all'uso comune...



Cap.XXII,236.

                          ...che saranno certissimamente stati più che gli scudi spesi da lui in quell'impresa;i quali furon centocinquemila,la più parte de' suoi.



Cap.XXII,r.249.

                           Avendo risaputo che un nobile usava artifizi e angherie per far monaca una sua figlia,la quale desiderava piuttosto di maritarsi,fece venire il padre; e cavatogli di bocca che il vero motivo di quella vessazione era il non avere quattromila scudi che,secondo lui, sarebbero stati necessari a maritare la figlia convenevolmente,Federigo la dotò di quattromila scudi.



Cap.XXII,r.256.

                          A questo non abbiam nulla da rispondere....



Cap.XXII,r.264.

                        E qui pure ebbe a combattere co' galantuomini del ne quid nimis,i quali,in ogni cosa,avrebbero voluto farlo star ne' loro limiti.



Cap.XXII,r.279.

                          Ben raro però era il risentimento in lui,ammirato per la soavità de'suoi modi,per una pacatezza imperturbabile,che si sarebbe attribuita a una felicità straordinaria di temperamento; ed era l'effetto d'una disciplina costante sopra un'indole viva e risentita.



Cap.XXII,r.288.

                         Non solo da'molti conclavi ai quali assistette,riportò il concetto di non aver mai aspirato a quel posto così desiderabile all'ambizione,e così terribile alla pietà;...



Cap.XXII,r.317.

                       ...bastandoci d'aver accennato così alla sfuggita che,d'un uomo così ammirabile in complesso,noi non pretendiamo che ogni cosa lo fosse ugualmente; perché non paia che abbiam voluto scrivere un'orazione funebre.



Cap.XXII,r.323.

                        Circa cento son l'opere che rimangon  di lui,tra grandi e piccole,tra latine e italiane,tra stampate e manoscritte,che si serbano nella biblioteca da lui fondata,....




Cap.XXII,r.340.

                         Ma sarebbero molte e prolisse:e poi se non v'andassero a genio? se vi facessero arricciare il naso?




CONTINUA CON SCHEMA DEL CAPITOLO XXII.





11 commenti:

  1. R. 205, la biblioteca perfetta,ordinante il cardinal Federigo Borromeo.

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    1. R.213 ti dà ragione.Leggere il testo manzoniano per favore.

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  2. R.223,la biblioteca imperfetta se non inutile arredo pseudo aristocratico.

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  3. R.236, le critiche alla biblioteca,nel Seicento,per Manzoni,furono più numerose degli scudi che Borromeo spese per farla nascere,per realizzarla.

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  4. R. 256, si riferisce alla critica che poteva nascere sullo spendere quattromila scudi per una dote. Evidentemente Manzoni approva che una vita di donna sia stata salvata da una costrizione inaccettabile,quella di monacarsi perché il padre non aveva i soldi per farle la dote.

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  5. R.264 ne quid nimis,niente di troppo. Ma chi professava questa massima nascondeva solo egoismo,bollando come esagerazione la generosità di Borromeo.

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  6. R.279 Bella spiegazione di un modo di vita felice...La felicità comporta sempre fatica. r. 288,si allude al papato.

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  7. R.317 Manzoni dice di non aver voluto fare un elogio funebre o un'agiografia del cardinale.

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  8. R. 340, Borromeo scrisse un centinaio di opere,e Manzoni vorrebbe rispondere alla critica di chi chiede come mai il cardinale non raggiungesse fama letteraria; però non lo fa per non correre il rischio che le ragioni eventualmente addotte stufino il lettore. E morta lì. Ciao,a domani,ambragiarox.

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  9. Appunti di fisica magistrali per la spiegazione di naturalness per Higgs.
    Vai,Vaio!

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  10. Fronte coronavirus di oggi 22 marzo 2021,lunedì,vists la differenza del far la spesa alimentare all'Ins o al Mercatò.

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