domenica 17 gennaio 2016

MARCO AURELIO.Ouerou uos 4.

Brani dai Pensieri di Marco Aurelio,libro I,  pensieri 9 e 10. 

Segue ,alla traduzione italiana, il testo greco.


9. Da Sesto  (1) [ho appreso] la benevolenza; il modello di quella che è una famiglia patriarcale; la nozione di ciò che significa vivere secondo natura; il contegno dignitoso senza affettazione; la sollecitudine nel cercare di intuire i desideri degli amici; la capacità di sopportare gli ignoranti e coloro che si formano delle opinioni senza esaminare scientificamente le questioni; la capacità di adattarsi a tutti,di modo che la sua conversazione riusciva più gradita di qualsiasi adulazione,ed egli appariva degno del massimo rispetto proprio a quelle persone e proprio in quell'occasione; l'arte di cogliere e di disporre in ordine con perspicacia e con metodo i principi indispensabili per la vita; il non aver mai mostrato alcun segno di collera o di qualsiasi altra passione,ma l'essere,al tempo stesso,l'uomo più impassibile e affettuoso; la propensione a lodare,ma con discrezione; la sua vasta cultura esente da qualsiasi ostentazione.



10. Da Alessandro il grammatico (2), il non criticare e il non riprendere con toni offensivi chi,discorrendo, usa un barbarismo o un solecismo(3), o un'espressione dal suono sgradevole,ma limitarsi abilmente a pronunciare l'espressione esatta, fingendo di rispondere o di approvare ciò che egli ha detto o di voler discutere con lui non sulla parola ma sul concetto che essa esprime,oppure mediante qualche altro garbato suggerimento indiretto di questo genere.



Note al testo.



1) Sesto di Cheronea,nipote di Plutarco,biografo di Marco Aurelio.

2) Alessandro di Cozieo in Frigia,insegnò il greco a Marco Aurelio.

3) Mentre il barbarismo è l'uso errato di un solo vocabolo,il solecismo ( soloikon in greco) è un'intera costruzione errata. La parola " solecismo", come spiegavano nell'antichità già' Apollonio ,Sesto e Quintiliano ,essendo un'esteso uso errato della struttura linguistica, trae il nome dalla città di SOLI in Cilicia,sede di una colonia ateniese, dove la lingua patria fu corrotta dalla mescolanza col dialetto locale.




          

             

14 commenti:

  1. Quando sai bene una lingua non corregger mai ostentatamente chi sbaglia nel suo uso,ma fai in modo che egli si corregga da solo,sentendo parlare te o leggendo quel che scrivi.

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  2. Credo che anche solo leggendo la traduzione italiana si capisca cos'è quello che i critici e gli esegeti chiamano stile ipomnematico di Marco.

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  3. Idiotes in greco aveva sempre avuto il significato di " privato" opposto a" pubblico" Qui Marco usa il termine col significato che poi ha assunto per noi ,quello di " idiota" "ignorante".

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  4. È fondamentale,soprattutto al giorno d'oggi,avere la capacità di SOPPORTARE GLI IGNORANTI O GLI PSEUDO-SCIENZIATI.

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  5. Nel pensiero 10 il PIÙ bell'insegnamento è to' anepiplekton...il non criticare ad ogni costo chi non parla correttamente...ma insegnar amabilmente,come se dovessero correggersi da soli e non perché loro imposto.
    Se lo si facesse anche a SCUOLA e in pubblico....

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    1. Ti avepiplekton: letteralmente" il non biasimare"; è un aggettivo neutro sostantivato coordinato con un "to'" che regge l'infinito "epilambanestai",ossia,in uno dei tanti significati del medio ,vituperare,in realtà un sinonimo del precedente "biasimare".

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    2. Proenegkamenon,da profero,in uno dei tanti significati: in questo caso,dire, enunciare.
      Essendo participio retto da epilambanestai,"non vituperare coloro che enunciano ,coincomplementi oggetti Barberino,soloikon e apekes..

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    3. Correggo tutta l'ultima riga:con complementi oggetto,barbaron soloikon e apekes...

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  6. Riga 3 del pensiero 9,testo greco:notare l'uso della parola stokasticon,come"capacita'di prevedere".
    In italiano si usa in fisica per significare la possibilità di poter congetturare un evento,senza la necessità che si realizzi.

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  7. Ultima riga del pensiero 10,dia' regge parupomneseos,ossia avviso casuale,tradotto nel post con avvertimento indiretto..

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  8. non c'è fisica,ma il greo lo capisco e plaudo alle tue note sul testo greco del pensiero numero 10.
    Vai,Vaio!

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  9. Vorrei far ancora notare come, nella foto dedicata al solecismo,si citi un SOLECISMO PRESENTE NELL'ARTICOLO 86 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA,AL PRIMO COMMA!

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