lunedì 29 febbraio 2016

GIUSEPPE PARINI.Ripano Eupilino 7.

Prosecuzione seconda lezione su Parini,tenuta il 6 maggio 1978 al Liceo Calasanzio di Carcare nella seconda classe del Liceo Classico.



Lettura e commento del brano tratto dal Giorno,p.324 e segg.dell'antologia in uso:  dal "Mattino"( vv.745-797), La Cipria.


Parte I,vv745-748.(Con introduzione tratta dall'antologia in uso).




8 commenti:

  1. Nell'introduzione(da leggere tutta e attentamente) c'è scritto anche che l'arte perfettissima di descrivere oggetti,serve per dare sensazione sensistica di quel mondo,e a persuadere gli animi a migliorarlo moralmente.

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  2. Ispirazione morale e culto della parola...Bravo Parini che hai rinnovato,non rinnegando la tradizione dell'eleganza,,la letteratura italiana

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  3. Nella prima parte dell'introduzione c'è il riassunto preciso del contenuto dei versi che compongono l'episodio antologico,denominato "La Cipria".

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  4. Nell'introduzione al brano si spiega anche che nel Giorno appaiono altre a quello ironico e fustigatore,altri registri,altri aspetti del modo di scrivere di Parini,quali lo sdegno aperto verso la classe che impone ai più il vivere socialmente in miseria e a volte la pittura del mondo raffinato del 1700 di cui Parini è un raffinato cultore.

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    1. In certi scorci della descrizione di ambienti c'e' materiale di ispirazione per quadri e statue neoclassiche.

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  5. Il modo di scrivere di Parini concilia rigore formale e impegno civile in un connubio armonico che da tempo non compariva nella letteratura italiana.

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  6. Testo:vv745-749: curioso il fatto che per imbiancare i capelli,secondo la moda,esistesse un apposito chiuso stanzino ove era sparsa una nuvola di cipria...

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  7. Appunti di fisica:che nell'atmosfera ci fossero raggi cosmici tra cui anche positroni,venne scoperto con l'elettroscopio portato con pallone sempre più in alto e sempre più scaricantesi.
    Vai,Vaio!

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