Brani tratti dai Pensieri di Marco Aurelio,libro X, pensieri 35,36.
Testo greco con note e traduzione.
35. L'occhio sano deve vedere tutto cio' che puo' essere visto,e non dire:" Voglio vedere tutto verde", perche' questo e' proprio di chi ha gli occhi malati. E cosi' l'udito e l'olfatto sani devono essere pronti a percepire tutti i suoni e tutti gli odori,e lo stomaco sano deve essere pronto a digerire tutti i cibi ,come la macina e' pronta a macinare tutto cio' per cui e' stata costruita. Dunque la mente sana dev'essere pronta a tutto cio' che accade,e quella che dice:" Si salvino i miei figliuoli!" oppure:" Tutti lodino qualunque cosa io faccia!", e' un occhio che cerca il verde dappertutto o dei denti che cercano i cibi teneri.
36. Nessuno e' cosi' fortunato da non avere accanto a se',al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento. Molti diranno,per esempio," era un uomo coscienzioso e saggio": ma nel momento estremo ci sarà qualcuno che dirà fra sé:" Potremo finalmente respirare,liberi da questo pedante. E' ben vero che non dava noia a nessuno di noi,ma sentivo che in cuor suo ci condannava". Questo diranno dell'uomo coscienzioso; ma per noi,quante altre ragioni vi sono perché siano in molti a desiderare di sbarazzarsi di noi! Questo penserai dunque morendo e te ne andrai più di buon animo,facendo queste riflessioni: me ne vado da una vita tale che in essa i miei stessi compagni,per i quali ho tanto lottato,ho tanto pregato e ho avuto tante preoccupazioni,proprio loro vogliono che io me ne vada, sperando forse di averne qualche beneficio. Perché dunque uno dovrebbe desiderare ardentemente di rimanere più a lungo quaggiù? Non per questo,tuttavia, devi andartene nutrendo sentimenti meno benevoli nei loro........
CONTINUA IN OUEROU UOS 28.
Ciao ambragiarox.
Sarcastico il commento alle parole:" Tutti lodino qualunque cosa io faccia." E' come pretendere che l'occhio veda tutto verde,e quindi sia malato.
RispondiEliminaAgghiacciante,nella sua nuda verità,dire che nessuno è così fortunato da non aver accanto al momento della morte,qualcuno che ne gioisca,pensando di essersi liberato di un pedante o di averne qualche beneficio.
RispondiElimina36:zelo:voglio(vedere).
RispondiEliminaTa clora: (tutto) verde!
Elimina35 etoimen einai,esser pronti(duale).
RispondiEliminaEtoimen non è duale ma acc.semplice,singolare,concordato con akoen e ofresin.
Elimina35 alesousa,da aleo,macinare...ossia è stata preparata a macinare,con katascheuazo che regge il part pred.
RispondiElimina35 spalle,delicato,morbido,facile da masticare.
RispondiElimina36 to' panuston ,nel momento estremo...
RispondiElimina36:anapneusomen: anche in italiano si dice:" finalmente si respira!".
RispondiEliminaKataghignoskei:rimproverare( in cuore suo).
36 Apallaktion:con l'articolo davanti e preceduto da polus, può tradursi alla lettera:numeroso colui il quale voglia separarsi da noi...poi per una traduzione migliore,vedi il testo.
RispondiElimina35: rastonen tukon ex toutou...vantaggio derivante da ciò...
RispondiEliminaVai,Vaio!
RispondiEliminaAppunti di fisica:stringhe che si capiscono se si usa un ologramma,....mah!
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