Brani tratti dai Pensieri di Marco Aurelio,libro XI, pensieri 11,12,13,14.
Testo greco,note e traduzione.
11. Le cose per le quali ti turbi cercando di ottenerle o di evitarle non muovono verso di te,ma in un certo qual modo sei tu che vai incontro ad esse: giudicale dunque con calma,ed esse rimarranno tranquille e non ti si vedrà più né cercare di ottenerle,né cercare di evitarle.
12. La sfera dell'anima mantiene sempre la forma che le è propria quando né si protende verso qualcosa,né si ritrae in se stessa,né si disperde,né si affloscia,ma brilla di quella luce con la quale vede la verità, quella che è nell'universo e quella che è dentro di lei.
13. Qualcuno mi disprezzera'? Se la vedrà lui. Io, per parte mia,vedrò di fare in modo che non mi si sorprenda a fare o a dire qualcosa che meriti disprezzo. Mi odierà? Se la vedrà lui. Io,per parte mia, sarò ben disposto e benevolo con tutti, e a costui in particolare sarò pronto a mostrare il suo errore,non già in modo offensivo,né per mostrare la mia capacita' di sopportarlo,ma con schiettezza e bontà, come faceva il celebre Focione,a meno che non fingesse.
Tali sono infatti i sentimenti che dobbiamo nutrire nel nostro cuore,e gli dei devono vedere un uomo che di nulla si sdegna e di nulla si mostra insofferente. Quale male potresti infatti soffrire se ora fai ciò che è conforme alla tua natura, e accetti ciò che ora è opportuno per la natura universale,da uomo tutto teso a far sì che si realizzi in qualunque modo ciò che è utile alla comunità?
14. Mentre si disprezzano l'un l'altro,intanto si adulano,e mentre cercano di superarsi l'un l'altro,si cedono il passo.
Ciao ambragiarox.
Gli uomini si adulano per dimostrare il loro intimo disprezzo reciproco,e quando si affannano a superare qualcuno,vuol dire che gli lasciano il posto della tranquillità.
RispondiEliminaL'anima è paragonata a una sfera che deve sempre rimanere uguale a se stessa( autoeides)...Se la si tira non è più un'anima degna di tal nome...
RispondiEliminaUomo che di nulla si sdegna e a nulla si mostra indiffetente:questo l'uomo perfetto per gli dei.
RispondiEliminaIn greco,"aganakticos e deinopathounta" i termini usati per sdegnarsi e rimaner indifferente.
Elimina11: on ai diokseis mai fugai...le cui fughe e i cui inseguimenti ( le cose da cui fuggi o verso cui vai...)
RispondiEliminaKAI no mai....correttore!
Elimina11 esukazeto krima:con calma dai il tuo giudizio....
RispondiEliminaesukazeto imp.terza sing.
Eliminagiudichi egli.
È passivo,quindi sia giudicato,il to' krima!
Elimina11: menei e ofzese,son futuri di meno e orao.
RispondiElimina12: meglio iniziare a tradurre sfaira psukes autoeides così:
RispondiEliminala sfera dell'anima è sempre uguale a se stessa,qualora,....qualora,....etc.
13 opsetai,fut ind medio di orao,"se la vedrà"....
RispondiElimina13: to' paroromenon: il suo errore....ma letteralmente, ciò di cui non è tenuto conto!
RispondiElimina12 prosepoieito da prospoieo,in questo caso nel senso di fingere.
RispondiElimina12: d'otou: attraverso qualunque mezzo...
RispondiEliminaA voi,Vaio!
RispondiEliminaAppunti di fisica:più espterismo che spiegazione razionale!
RispondiEliminaVai,Vaio!