sabato 5 marzo 2016

GIUSEPPE PARINI.Ripano Eupilino 24.

Quarta e ultima lezione su Parini,tenuta l'11 maggio 1978,al Liceo Classico Calasanzio di Carcare,nella seconda classe del Liceo Classico.

                     IL CLASSICISMO DI PARINI E IL SIGNIFICATO DELLA SUA OPERA.



Parte Prima.

CONTINUA NEL PROSSIMO POST CON LE OSSERVAZIONI SULLA POETICA DI PARINI.

11 commenti:

  1. Siamo sempre lì, il Parini possiede l'alta lezione del classicismo,ma non la sostanzia di antica mitologia,ma di idee a lui contemporanee e rinnova a modo suo,da credente,la letteratura.

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    1. Nella sezione "Il significato dell'opera del Parini",c'è ,da un punto di vista sintattico,un periodo tanto lungo e complesso,da gareggiare con quelli di Tucidife,di Cicerone,di Machiavelli,di Proust.Basterebbe da solo,spiegato,a fare una lezione di italiano alle superiori.

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  2. Inizialmente Parini aveva puntato all' impegno a favore dei meno fortunati,con la sua poesia.
    Nel periodo ultimo della sua vita ,accortosi che l'impegno,in Lombardia,non approdava a nulla,esplora la via del classicismo che mette la consolazione della poesia,come unico scopo del poeta.

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  3. E questa evoluzione spiana la strada a Foscolo,Alfieri e Carducci,come poeti vari in ambito classico.

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  4. E la poesia e' l' unico mezzo di trasfigurazione della realtà dura,di redenzione della vita del poeta che resiste alle difficoltà del vivere.

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  5. Il periodo lunghissimo che introduce il brano riguardante il significato poetico dell'opera del Parini ,mette in evidenza che nell'ottocento e nel novecento si è partiti da una posizione critica che vedeva l'uomo nuovo illuminista impaniato in modi classici che ne potevan limitare il progressismo,a una più recente visione del poeta che aveva trovato nel suo stile classico il modo più efficace per esprimere quel che aveva dentro: prima un messaggio civile,poi un messaggio morale con la poesia redentrice delle difficoltà della vita.
    Va bene,ho fatto un bel periodo lungo anch'io.

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  6. Insomma Parini rinnova la poesia italiana,distanziandola di forza nuova,usando uno stile classico che si fa portatore di esigenze moderne e non vegeto conservatrici.

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  7. La novità di Parini sta anche nell'aver interpretato in chiave morale le istanze più nuove e rivoluzionarie dell'Illuminismo,dando ad esse le caratteristiche della cultura italiana.

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  8. Salerno definisce Parini come un rinnovatore coraggioso delle lettere italiane e in effetti predomina nei suoi scritti un intento educativo a un più giusto cambiamento sociale,ancora espresso,apparentemente con stile classico.

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  9. L'uomo Parini,libertario,il letterato Parini,classico,sembrano prevalere alternativamente nella sua opera,ma Ripano spesso riesce a conciliare le due tendenze dando origine a una tradizione letteraria che da Foscolo porta al Carducci,passando attraverso anche a Leopardi.

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  10. Appunti di fisica:nel caso dei quanti i fisici capirono che ci deve essere un osservatore in laboratorio,per far decidere la natura a scegliere un autostato per il quanto stesso.
    Naturalmente,Einstein in testa,non tutti i fisici erano d'accordo(Dio non gioca a dadi,contro Dio non aspetta gli scienziati per dar leggi alla Natura).
    Bohr scrive la formula della indeterminazione,riportata negli appunti,e attualmente una sola cosa è certa:è necessario un osservatore per far decidere la particella ad assumere uno tei suoi molteplici autostati.
    Vai,Vaio!

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