Appendice alle lezioni su Parini,tenute al Liceo Calasanzio di Carcare,nel maggio 1978,alla classe seconda del Liceo Classico.
Parte quattro.
OPERE DI PARINI: IL GIORNO.
Il Giorno.
Contemporaneamente alle Odi,il Parini aveva iniziato la composizione del Giorno,poema satirico in endecasillabi sciolti,le cui prime due parti, Il Mattino e Il Mezzogiorno,furono pubblicate nel 1763 e nel 1765.
In seguito le due prime due parti del poema furono sottoposte a continua rifinitura,in contemporanea alla composizione della terza parte, Il Vespero, e della quarta,rimasta incompiuta,La Notte. ( Le due ultime parti furono pubblicate postume nel 1801.).
Nel Mattino e nel Mezzogiorno il poeta( che immaginava di essere precettore di un giovane aristocratico) disegna una serie di " quadri" della vita fastosa e inutile dei nobili di Milano,nella seconda metà del '700 ,fra lezioni di ballo e incipriature,tra i riti del vestirsi e i pranzi,fra le visite mondane e le passeggiate in carrozza. Parini contempla con sdegno interiore,che si palesa in ironia e satira,i salotti eleganti,il lusso e gli agi, e presuppone una condanna decisa di quanti indegnamente fruiscono di quel benessere.
Le convinzioni egalitarie dell'Illuminismo lo indirizzano verso una critica di questo mondo ozioso,una critica che non è mai politica,ma morale: Parini auspica,in fondo, che, alla fine, l'aristocrazia criticata si faccia( o meglio ritorni) degna dei privilegi di cui gode,vincendo la propria apatia e dissipazione e assumendosi un fattivo ruolo sociale sotto la guida dei sovrani "illuminati".
Nell'opera pariniana,il volgo si pone come modello di operosità, castigatezza e virtù familiari.
Le due ultime parti del Giorno riflettono però la perplessità e le delusioni dell'autore: si era ormai chiuso il periodo di più intenso slancio dell'Illuminismo lombardo,quando era sembrato che gli intellettuali potessero contribuire attivamente a una politica di riforme.
La vena polemica di Parini si attenua ed egli accede a una poetica neoclassica,acquisendo un distacco dalla propria materia che ad alcuni è parso involuzione ideologica,ad altri,superiore rasserenamento.
Certo la sua attenzione è ora focalizzata verso l'interiorità, verso i moti nascosti della psiche: su questa strada egli coglie,dall'interno,lo sfacelo di un intero ceto,ormai prigioniero di assurde manie di grandezza,di torbide fissazioni,di meccanici gesti,in contemporanea con l'avvento del regime napoleonico e della successiva restaurazione,col ritorno degli Austriaci in Milano.
PRIMA DI LEGGERE QUALUNQUE PARTE DEL GIORNO SU WIKISOURCE:
Ciao ambragiarox, Continua....
Se uno vuole un riassunto efficace e critico,eccolo servito.
RispondiEliminaInsomma le due parti del Giorno (1 e 2 , 3 e 4) esprimono chiaramente come in un diario autobiografico i pensieri di Parini sul mondo che lo circonda.
RispondiEliminaL'unitarietà invece sta nel suo modo di comporre versi; un miracolo letterario:eleganza, scorrevolezza e massima padronanza linguistica.
Un consiglio quasi superfluo:attingere a Wikisource per leggere quanto più versi del Giorno:opera completa,solo così si può capire il suo autore.
RispondiEliminaPrima però leggere questi ausilii succitati!
Il Mattino ha 1167 versi.
RispondiElimina1179,il Meriggio.
EliminaIl Vespro 349.La notte 673
EliminaAppunti di fisica:nella prima unità del tempo di Plank,anche la gravità era inglobata in un'unica forza'successivamente ,un centesimo di miliardesimo dopo il Big Bang la gravità si separa e il campo di higgs comincia a dar massa alle particelle e a formare le forze che trasportano energia.
RispondiEliminavai,Acer; a te Vaio!
Il bosone di Higgs,pur rivelato nell'acceleratore del Cern,è ancora in parte sconosciuto.
Eliminanon sappiamo nemmeno se sia composto da particelle più piccole.
Esiste allora qualcosa in natura di indivisibile?
sì:le dodici particelle del Modello Standard,le loro dodici antiparticelle,i sei vettori di forza e i loro antivettori.
Vai,Vaio!